BARI - La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si era sottoposta al tampone già dopo aver concluso il suo tour in Puglia. Il candidato governatore del centrodestra, Raffaele Fitto, invece ha fatto ieri un test sierologico. Entrambi sono negativi. Entrambi, il 25 agosto, erano stati in visita alla Sop di Polignano, come testimoniano alcune foto postate su Facebook dal figlio di uno dei titolari dell’azienda. La circostanza non era sfuggita alla Asl di Bari, cui era stata segnalata da più fonti, ma al Dipartimento di prevenzione i tempi erano sembrati difficilmente compatibili con la dinamica del focolaio. Tuttavia sia Meloni che Fitto hanno deciso di cautelarsi: la deputata romana già la scorsa settimana, l’eurodeputato salentino ieri ma - hanno spiegato dal suo entourage - Fitto si è già più volte sottoposto a test anche per la sicurezza di tutte le persone che ha incontrato negli ultimi tre mesi.
Le polemiche per la visita in azienda fatta senza protezioni però non sono mancate. Per la deputata pugliese M5S Anna Macina, «Giorgia Meloni tergiversa sui negazionisti ma di fatto è la prima a non rispettare l’obbligo di mascherine e distanziamento sociale». E il segretario regionale di Sinistra Italiana, Nico Bavaro, parla di «comportamento menefreghista, individualista, senza alcuna forma di responsabilità collettiva».