MONOPOLI - «Grazie alla Gazzetta abbiamo dei clienti fissi che sanno dove trovare un ottimo caffè e ottime notizie fresche».
Angelica Venza, 32 anni, originaria di Villa Castelli (Brindisi), trapiantata nella vicina Fasano, lavoro a Monopoli, sorride soddisfatta e mostra il doppio dorso della «Gazzetta del Mezzogiorno»: «Noi la sdoppiamo sempre - dice la giovane barista -, così i clienti non litigano per leggere le notizie e ognuno sceglie quali leggere, le nazionali o le locali».
Il caffè è aperto dalle primissime ore del mattino. La clientela a scaglioni per fasce orarie varca la soglia del Vean che prende il nome proprio dalla giovane che ha aperto il bar il 7 dicembre, in collaborazione con il socio Danilo Masi, 50 anni, che ogni giorno come Angelica fa la spola con Fasano.
La barista sfoggia un bel sorriso, Danilo più timido glissa davanti alla fotocamera ma la scelta di avere fin dal primo giorno puntuale la «Gazzetta del Mezzogiorno» l’hanno condivisa. «Abbiamo la Gazzetta ma anche altri giornali - sottolinea - è una scelta per andare incontro alle esigenze dei nostri clienti».
Quando bar ha riaperto il 4 maggio dopo il lockdown «abbiamo vissuto il disagio di dover spiegare agli avventori che per motivi legati al Covid anche noi, come tutti i bar d’Italia, non potevamo avere i giornali».
Il bar è nel pieno centro di Monopoli, al numero 16 della trafficata via Polignani. Posizionato tra piazza XX Settembre, la Cattedrale e piazza Vittorio Emanuele II. La contitolare ricorda: «Prima del lockdown abbiamo avuto clientela varia, c’erano davvero tanti turisti stranieri. Ora i forestieri sono un po’ di meno ma tutto sommato ci sono molti ospiti italiani e restano gli affezionati del caffè al mattino come al pomeriggio. La nostra è una clientela sia maschile che femminile e devo dire che indistintamente chiedono la Gazzetta. Gli uomini sono molto interessati alle pagine dello sport e alla cronaca locale».
Il giornale viene portato puntualmente dalla vicina edicola di piazza XX Settembre. «Arriva tra le 6,30 e le 7, in questo modo chi si sveglia con il pensiero di sfogliare subito la Gazzetta con noi va sul sicuro. Spesso ci chiedono anche le edizioni dei giorni precedenti».