La protesta è anche arte. Proprio per questo Luciano Cascione, titolare di un negozio di animali abbastanza conosciuto a Bari, «Bauhaus» in via Quintino Sella, ha scelto un «soggetto» particolare per la sua vetrina in questo periodo di emergenza Covid. «Nessun messaggio antieuropeista, nessuna posizione politica» ci tiene a far sapere il diretto interessato quando qualcuno gli chiede il perchè di quel messaggio così forte (una donna incatenata che sanguina alcune stelle che rappresentano i paesi europei e la bandiera dell'Europa appesa a una catena) titolato «Il grande aborto».
Le catene rappresentano i legacci di norme e leggi, la «varietà» di comportamenti da uno stato all'altro («ognuno fa ciò che vuole») e alla fine tutti ne pagano le conseguenze. Nessun messaggio contro l'Europa, ma al contrario un invito a creare una politica unica per salvare tutti e mettere in evidenza la situazione di tanti commercianti che cercando lentamente di riprendersi. Diversamente, è il senso, tutto questo sarà un... grande aborto.