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Bari, il capolinea bus della Fse a Largo Ciaia si rifà il look: costerà 1mln

 
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Bari, il capolinea bus della Fse a Largo Ciaia si rifà il look: costerà 1mln

Protocollo d’intesa con Regione Puglia. Riqualificate 4 fermate

Martedì 05 Novembre 2019, 15:20

15:30

BARI - Nuova biglietteria, due isole per la sosta dei bus delle Ferrovie Sud Est, passaggio pedonale sopraelevato e pensiline: largo Ciaia, a Bari, cambierà volto: il progetto rientra in un più ampio programma di interventi di riqualificazione di quattro fermate del servizio sostitutivo ferroviario di Fse che riguarda, oltre Bari, Triggiano, Noicattaro e Capurso.

Il piano di interventi del valore di 950mila euro, è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dal responsabile Autolinee Fse, Stefano Pietribiasi, e dall’assessore regionale di Trasporti, Giovanni Giannini.
Ferrovie Sud Est ha avviato lavori di riqualificazione dell’intera linea ferroviaria numero 1 tra Mungivacca e Triggiano, i cantieri sono stati aperti nel giugno 2019 e chiuderanno nel dicembre del 2020. Per questo motivo Fse ha attivato il servizio sostitutivo ferroviario mediante un’offerta automobilistica più ampia che raggiunge sino a 1.500 passeggeri trasportati contemporaneamente nei due sensi di marcia, da Bari a Putignano e viceversa, attraversando i Comuni di Triggiano, Capurso, Rutigliano, Conversano, Castellana e Putignano. Per questo motivo, Fse ha proposto alla Regione Puglia un restyling di alcune fermate nevralgiche, tra queste largo Ciaia a Bari, capolinea dei bus Fse. Gli interventi serviranno a incrementare la sicurezza e rendere le fermate e i capolinea più confortevoli e moderni.

A Triggiano verrà riqualificata l’area antistante l’attuale fermata dei bus con la costruzione di un nuovo marciapiede più largo e lungo e una pensilina lungo il vialetto che collega l'area di fermata con le scuole. A Noicattaro è prevista la riqualificazione dell’area antistante la ferrovia con pavimentazione e creazione di corsie di scorrimento dei mezzi, costruzione di marciapiede e pensiline. A Capurso verrà ammodernato il capolinea. A Bari, largo Ciaia cambierà del tutto volto, ci saranno fermate dei bus su entrambi i lati della piazzetta, verrà edificato un passaggio pedonale centrale sopraelevato e installate le pensiline. Anche la biglietteria attuale verrà ammodernata. Il piano di interventi verrà realizzato entro quattro mesi dalla sottoscrizione del protocollo d’intesa. 

LE PAROLE DI EMILIANO  - «Ferrovie Sud Est, dopo il risanamento svolto dalla nuova società, può rappresentare il futuro del trasporto sostenibile in Puglia": ne è convinto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenuto oggi alla firma del protocollo d’intesa tra Regione e Ferrovie Sud Est (Gruppo Ferrovie dello Stato italiane) per la riqualificazione di quattro fermate del servizio sostitutivo ferroviario.
«La nuova società - ha proseguito il governatore - sta facendo un lavoro straordinario, mantenendo i livelli occupazionali perché nessuno ha perso il posto di lavoro dopo il passaggio a Fsi. Una grande lavoro di collaborazione con la Regione e anche con la magistratura per quanto riguarda il passato e la precedente gestione. Sta svolgendo un profondo risanamento finanziario, garantendo un servizio almeno accettabile. Aumentare i passeggeri significa alleggerire il traffico su gomma e ridurre l’inquinamento ambientale. Stiamo venendo fuori da una situazione difficile», ha concluso. «Questi non sono interventi di riqualificazione casuali - aggiunge l'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini - ma rientrano in una programmazione più ampia. Abbiamo realizzato interventi di recupero di diverse stazioni e altre ne sono in programma, ad esempio a Gagliano. Stiamo intervenendo per aumentare il livello di sicurezza, con l’installazione dell’Scmt su tutte le linee ferroviarie e stiamo procedendo spediti verso l'interoperabilità. Significa che le linee in concessione saranno connesse con quelle nazionali. Andiamo incontro alle esigenze di sicurezza, confort e, allo stesso tempo, miglioriamo anche l’arredo urbano delle nostre città». 

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