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Canoa, 4 argenti ed un bronzo per il CC Barion ai campionati italiani di velocità

 
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Canoa, 4 argenti ed un bronzo per il CC Barion ai campionati italiani di velocità

Due argenti ed un bronzo per Alessandra Centrone, bis di argenti da Cosimo Caterino

Sabato 12 Agosto 2023, 17:38

18:07

BARI - Alessandra Centrone e Cosimo Caterino del Canottieri Barion hanno conquistato insieme cinque medaglie ai campionati italiani di canoa velocità disputati a Castel Gandolfo, nel Lazio. Due argenti ed un bronzo per la Centrone fra le Junior mentre Caterino si è confermato tra i talenti della categoria Ragazzi facendo il bis di argenti. Nella competizione gareggiavano quasi 600 atleti per un totale di 1500 equipaggi in rappresentanza di 75 società. Nei tre giorni di gare la 17enne Alessandra Centrone è arrivata seconda nel K1 1000 al cospetto di avversarie un anno più grandi di lei, come la vincitrice Sara Del Gratta di Canoa Club Livorno, campionessa del mondo in carica della categoria: 4'16.25 il tempo finale.

Stessa storia nel K1 500 che ha visto la Centrone conquistare l’argento dopo un bel duello con Viola Bonanno di San Giorgio: percorso compiuto in 2'04.17, alle spalle di Giulia Bentivoglio di Canottieri Leonida Bissolati. Un confronto rinnovatosi anche nel K1 200, con Alessandra Centrone ottima terza a ruota di Del Gratta e Bentivoglio, con il tempo di 45.25. Cosimo Caterino, 15 anni ancora da compiere ha sfidato i 16enni, fra i Ragazzi: è arrivato così l’argento nella finale C1 200 metri, percorsi in 49.66, quattro secondi in più di Fabio Dessì di Sardegna Le Saline primo classificato.

Poi un altro argento nel C1 500 riservato alla sua classe, 2008, con il tempo di 2'22.62, a meno di mezzo secondo di ritardo dal vincitore Alessio Belmonte di Fiamme Oro e con un vantaggio di 15 secondi rispetto al terzo classificato. Il direttore sportivo del Canottieri Barion Carlo Quaranta commenta così la crescita dei suoi giovani atleti: «Dai campionati italiani di Castel Gandolfo - spiega - non sono arrivati solo ottimi risultati ma anche prestazioni di livello. Sebbene non siano i più grandi nelle rispettive categorie, i nostri ragazzi si stanno ormai rivelando vere e proprie certezze pur vantando ancora ampi margini di miglioramento».

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