FOGGIA - Il Circolo Dauno di Foggia si conferma la locomotiva di Puglia nella scherma. Nel weekend scorso, a Piacenza, si sono disputati i campionati italiani a squadre. Il sodalizio foggiano ha scritto un’altra pagina scintillante della sua lunga e gloriosa storia, conquistando una doppia promozione nell’A1 di sciabola.
Il quartetto maschile formato da Ciro Buenza, Davide Cicchetti, Raffaele Minischetti e Arnaldo Piserchia si è laureato campione d’Italia di A2 battendo in successione la Scherma Prato per 45-22, l’Officina della Scherma Venezia per 45-27, la Fides Livorno per 45-40 e il Club Scherma Napoli per 45-33. Quinto posto per il Club Scherma San Severo, con Luca e Nicola Guascito, Andrea Guida e Gaspare Venditti.
Per la prima volta ha ottenuto il pass per la massima serie anche la squadra femminile del Circolo Dauno, che con Gaia Carafa, Gaia Carella, Martina Di Mauro e Sofia Metauro ha centrato la promozione classificandosi al secondo posto in A2: ammesse direttamente ai quarti di finale, le foggiane si sono assicurate il salto di categoria imponendosi nettamente nel derby col Club Scherma San Severo per 45-17 poi in semifinale hanno sconfitto 45-31 l’Augusta Taurinorum e, con la A1 ormai in tasca, hanno perso 45-40 la finale col Petrarca Scherma. Le sanseveresi Teresa Borzacchiello, Martina D’Augelli, Martina Giancola e Samuela Sarnataro, prima dello stop nei quarti col Dauno, avevano centrato l’obiettivo della salvezza battendo il Club Scherma Napoli all’ultima stoccata ed hanno chiuso all’ottavo posto.
Un fine settimana da favola per il Circolo Dauno, società tra le più antiche e titolate d’Italia, pronta per gli Assoluti di La Spezia (da oggi al 12 giugno) e che prima della trasferta di Piacenza aveva collezionato, nella sciabola, altri risultati di prestigio: il bronzo di Leonilda Buenza nella categoria Ragazze alle finali nazionali di Riccione del Gran Premio Giovanissimi; il bronzo di Gabriella Lo Muzio ai campionati italiani Master di Cagliari; il trionfo a Padova di Gaia Carafa, campionessa italiana nella sciabola femminile Under 17; il titolo tricolore nella sciabola femminile Under 20 al campionato nazionale Gold Cadetti e Giovani, tenutosi a Riccione.
Ai campionati italiani a squadre di Piacenza hanno partecipato anche altri club pugliesi: le Lame Azzurre Brindisi (Carla Marta De Sicot, Miriana Morciano, Lucrezia Orlando e Chiara Panzera) hanno conservato il posto nella A2 di spada femminile. Nella A2 di spada maschile, salvezza per il Club Scherma Taranto (Federico Alfonso Rodia, Antonio Salatino, Vincenzo Santilio e William Venza). Ha mancato invece l’obiettivo permanenza il team delle Lame Azzurre Brindisi (Matteo e Samuele Di Coste, Simone Toscano e Corrado Verdesca), per sole due stoccate retrocesso in B1. È scivolato in B1 anche il Club Scherma Bari, nel fioretto maschile: Giammaria Biffi, Francesco Fiore, Roberto Ronzulli e Filippo Scialanga sono stati superati dal Centro Sportivo dell’Esercito e poi sconfitti nel playout col Circolo Scherma La Spezia. La Scherma Trani ha conquistato, invece, la promozione nella Serie A2 di sciabola femminile, con Chiara Crocetta, Greta Ferri e Flavia Volpe.
Nella C1 di spada, tra le donne salvezza per il Club Scherma Bari e retrocessione per il Club Scherma Taranto, epilogo amaro anche tra gli uomini (retrocessione) per il Club Scherma Lecce. Infine, a Piacenza, si sono distinti anche quattro schermitori pugliesi, tesserati per club di altre regioni: Francesco Pio Iandolo (Centro Sportivo Esercito) è stato promosso nella A1 di fioretto maschile, Mattia Loiacono (Schermistica Bresso) nella A1 di spada maschile e Vito Capuano (Scherma Bergamo) in A2 di spada maschile; Nicola De Meo promosso con le Lame Tricolori nella Serie A2 di sciabola maschile.