Martedì 16 Dicembre 2025 | 17:38

Tra storia, arte e olio, Corato sogna in grande

Tra storia, arte e olio, Corato sogna in grande

 
Barbara Politi

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Barbara Politi

Tra storia, arte e olio, Corato sogna in grande

Corato Cultivar Bellezza, progetto promosso dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e alle Attività Produttive del Comune, ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio del paese

Martedì 16 Dicembre 2025, 12:21

Corato guarda sempre più lontano, forte di un riconoscimento importante: essere una Città d’Arte e a economia prevalentemente turistica. “Corato Cultivar Bellezza”, progetto promosso dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e alle Attività Produttive del Comune, ha l’obiettivo di valorizzare questo patrimonio, con uno sguardo rivolto allo scenario internazionale. Arte, cultura e cibo, in una iniziativa che ha dato lustro all’intero territorio. Valorizzati il Dolmen dei Paladini (o Chianca dei Paladini), monumento risalente all’età del Bronzo e simbolo del culto dei defunti nella preistoria, scoperto nel 1913 dall’archeologo Marco Gervasio; il Museo della Città e del Territorio, con le varie dimore storiche, tra cui Palazzo Gioia e la Biblioteca Comunale. L’esperienza immersiva nel cuore della Cultivar Coratina ha visto protagonista l’ulivo, simbolo del territorio e icona dell’olio d’oliva extravergine pugliese nel mondo. Concerti, eventi, incontri, degustazioni e spettacoli hanno celebrato il legame profondo tra terra, arte e comunità, in un programma che ha intrecciato approfondimento, cultura, musica e tradizione.

Ci sono stati gli appuntamenti musicali, come il prestigioso concerto di “Enrico Rava Fearless Five” al Teatro Comunale, definito il “Piccolo Petruzzelli” per la sua eleganza e l’atmosfera unica, e lo spettacolo “Così parla un albero”, un racconto tra parole e musica a cura dell’Associazione Terre di Coratina, con Mariolina Randolfi, le voci narranti di Grazia Lastella e Eleonora Loiodice e le musiche originali di Nicola Loiodice. E poi la tradizione, che ha incontrato la spiritualità nel suggestivo scenario del Duomo/Chiesa Matrice con la processione della statua di Santa Lucia e l’accensione in Piazza Cesare Battisti del grande falò “Jò a Jò”, rito ancestrale di luce e calore. Chiusura in bellezza, l’immersione nella vita agricola, con la raccolta delle olive e con la visita alla “Pianta Madre” della Coratina, un albero secolare che rappresenta il patrimonio genetico e identitario di questa cultivar: un simbolo vivente della continuità tra natura, cultura e comunità. Il viaggio è terminato con la presentazione dello spot “Corato Cultivar Bellezza”, ideato e realizzato da “PugliArmonica” e la “Coratina in Festa” in Piazza Abbazia, evento enogastronomico dedicato all’olio extravergine d’oliva di qualità della varietà Cultivar Coratina. Un manifesto di identità e innovazione, in definitiva, un invito a scoprire la Puglia più autentica, dove la cultura diventa esperienza, l’olio arte, e la comunità bellezza condivisa.

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