È uscito il 7 novembre 2025 su tutti i digital stores “La Tastiera Più Veloce del Web”, il nuovo singolo del cantautore barese Robert Papa, che con questo brano propone una ballata folk–country dal tono ironico, ma capace di colpire dritto al cuore del tema che affronta: il cyberbullismo.
La canzone gioca su una metafora immediata e potente: la tastiera diventa una pistola, il web un moderno Far West, ribattezzato con una trovata brillante “Far Web”. In questo scenario virtuale, le parole sparate con leggerezza diventano proiettili lanciati da chi si nasconde dietro uno schermo, inconsapevole (o incurante) delle ferite reali che possono infliggere.
Robert Papa utilizza il suo stile inconfondibile — ironico, satirico ma sempre riflessivo — per accompagnare l’ascoltatore in un viaggio musicale che alterna leggerezza narrativa e profondità emotiva. La forza del brano emerge soprattutto nel testo, in versi come: “Scrive senza pensare/sferra un colpo virtuale/La sua sentenza fa male/e il dolore è reale”
Una fotografia chiara e incisiva del lato oscuro della comunicazione digitale. «Volevo raccontare, con un sorriso e un po' di ironia, come il mondo online possa trasformarsi in un campo di battaglia», spiega Papa. «Ma credo fermamente che, con un po’ di consapevolezza, possiamo tutti contribuire a renderlo un posto migliore».
“La Tastiera Più Veloce del Web” non è solo un singolo: è un invito a riflettere su come usiamo le parole, a ricordare che dietro ogni profilo c’è una persona, e che il dialogo digitale può – e deve – essere più umano.
Classe 1985, Robert Papa è un cantautore barese cresciuto tra musicassette registrate dalla radio e CD masterizzati “con metodi per cui – per fortuna – è già scattata la prescrizione”. Rifuggendo ogni etichetta, ama definirsi con autoironia un “artista sommergibile”: troppo vecchio per essere considerato emergente, troppo testardo per smettere.
Imbraccia la chitarra a 16 anni e da allora non smette più di scrivere. Autodidatta orgoglioso, formato nella “scuola YouTube & improperie”, sviluppa uno stile libero e contaminato, dove convivono cantautorato italiano, pop, rock, blues ed elettronica. Le sue canzoni oscillano tra ironia e introspezione, tra provocazione e confessione, specchiando il caos emotivo del vivere contemporaneo.
Oltre all’attività musicale, Robert è anche speaker su MG Radio, dove conduce Alternote, programma dedicato alla scena emergente e agli artisti indipendenti. Uno spazio che rispecchia perfettamente la sua identità artistica: dare voce a chi sta ancora cercando la propria.
