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Lecce riapre le porte dei suoi palazzi e giardini incantati: torna «Cortili aperti»

 
Redazione online

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L'appuntamento, giunto alla sua 28esima edizione, è per domenica 21 maggio. Visite anche in provincia e a Brindisi, Taranto e Bari

Mercoledì 17 Maggio 2023, 15:25

LECCE - «Cortili Aperti» torna e schiude per un giorno i portoni dei palazzi storici di Lecce. L'appuntamento è per domenica 21 maggio, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 20.30, nell’ambito della XIII edizione della «Giornata nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane», l’associazione che raduna più di 4500 proprietari di prestigiose dimore lungo tutta la penisola.

Giunto alla XXVIII edizione, organizzata dalla Sezione Puglia di A.D.S.I. con il supporto e la collaborazione del Comune di Lecce, l'appuntamento svela a turisti e visitatori oltre 30 dimore, luoghi storici, cortili, giardini, androni, chiostri solitamente chiusi lungo le vie del centro della città, che abbracciano un programma ricchissimo di eventi con mostre, musica dal vivo, esposizioni, performance, visite guidate anche in lingua.

Sono tre gli itinerari proposti, contrassegnati da colori diversi. Nel percorso rosso: Istituto di cultura e lingue Marcelline, palazzo dei Perroni Pollicastro BH, palazzetto Palmieri, palazzo Lecciso, palazzo Morisco, palazzo Tamborino Cezzi, palazzo Sambiasi, palazzo Bernardini, palazzo Brunetti, palazzo Maresgallo, palazzo Andretta.

Nel percorso verde: Accademia di Belle Arti, Borgo Sant’Anna, palazzo Spada, palazzo del Seminario, palazzo Rollo, dimora Muratore (villa Rosaria), chiesa di Santa Maria della Nova, cappella nobiliare di San Leucio, palazzo Guido, palazzo Palmieri.

Nel percorso blu: ex convento degli Agostiniani e chiesa di Santa Maria di Ogni bene, palazzo Giaconia, palazzo Filali Fiermonte La Fiermontina, II circolo didattico “Edmondo De Amicis”, palazzo Maremonte Chillino, palazzo Bozzi Corso, palazzo Personè Taurino (sede del museo ebraico), ex convento dei Gesuiti (Circolo cittadino), palazzo Carrelli Palombi, ex convento dei Teatini.

Tra gli eventi correlati alla manifestazione, «Artigianato d'eccellenza 2023», la mostra mercato del made in Italy d'autore ospitata nella ex chiesa di San Francesco della Scarpa da venerdì 19 a domenica 21. Inoltre, domenica 21 alle 18, nella piazzetta privata Giuseppe Arturo Franco in viale Oronzo Quarta, il concerto della Banda di Lecce “Nino Farì - musica identità futuro” con una scaletta che si muove sulle musiche di Bellini, Bizet, Verdi, Rossini, con celebri brani come “Casta diva”, “Libiamo ne’ lieti calici”, “Largo al factotum” e “Nessun dorma”.

Il Conservatorio “Tito Schipa” curerà gli interventi musicali previsti in diversi cortili mentre le scuole che parteciperanno a questa edizione, che vedono gli studenti direttamente coinvolti in numerose attività culturali, sono: il Liceo classico e musicale Giuseppe Palmieri, la Scuola secondaria “Ascanio Grandi”, l’Oxford Institute, l’Istituto tecnico “Adriano Olivetti”, il Liceo artistico e coreutico “Ciardo Pellegrino”, il Liceo scientifico statale “Giulietta Banzi”, il Liceo statale “Pietro Siciliani”, l’Istituto di cultura e lingue “Marcelline” e l’Accademia di Belle Arti.

IN PROVINCIA

Anche in provincia di Lecce sarà possibile visitare palazzi storici, ville, castelli e masserie. A Santa Maria di Leuca, Villa La Meridiana della famiglia Caputo-Caroli; a Cavallino la galleria del Palazzo Ducale dei Castromediano, l’atrio e la Sala consiliare “Mario Gorgoni”. A Ruffano la IV edizione di “Cortili aperti” offrirà la possibilità di visitare palazzo Gaetani (oggi Marino), il “Tappeto volante”, opera di street art sulla scalinata del centro storico, i Racconti di ceramica di Kiasmo, palazzo Pio (oggi De Bernart), Castello Brancaccio (oggi Pizzolante-Leuzzi), chiesa della Natività della Beata Maria Vergine, Casa Bortone, Casa Ferrari dei duchi di Parabita (oggi Vergaro), Casa Giangreco, chiesa di San Francesco da Paola, chiesa dell’Annunziata, i frantoi ipogei di via Monsignor D’Urso e piazzetta Giangreco, palazzo Licci Ferrari (oggi De Vitis), palazzo Ottocentesco (oggi Preite), palazzo Riccardo (oggi De Vitis), palazzo Vergine (oggi Cecere), palazzo Viva (oggi Nuzzo Gabrieli).

A Botrugno sarà possibile visitare il Palazzo Marchesale, a Caprarica di Lecce il Castello Baronale mentre a Casamassella, la residenza fortificata di Ruggero Maramonte. A Tutino (Tricase) si potrà ammirare il castello dei Trane, a Minervino di Lecce Palazzo Ducale Venturi (noto come Castello Nuovo). Infine, ad Alessano, aprirà al pubblico il giardino del Palazzo Ducale e parte della dimora, e a Sternatia Palazzo Granafei, nel cuore del centro storico.

A BRINDISI
Nella provincia di Brindisi sarà aperto il castello Dentice di Frasso a San Vito dei Normanni. In provincia di Taranto: masseria Angiulli Grande a Grottaglie, palazzo Donna Elisabetta a Manduria, Villa Pantaleo a Taranto.

A BARI

Nella provincia di Bari sarà possibile visitare Villa Fenicia a Ruvo di Puglia, masseria Spina con il suo parco rurale a Monopoli, i cortili di palazzo Gioia a Corato, il Palazzo Baronale a Bitetto. Anche a Bitonto si svolge la IX edizione di “Cortili Aperti” con la possibilità di visitare: Arco Pinto, cantine di palazzo Pannone Ferrara, cappella Bove Santa Maria della pietà, cappella De Ildaris, cappella Rogadeo Sant’Anna, cappella di San Matteo, cappella dei Misteri, Casa Francesco Berardi (già dei Veneziani), la Cattedrale con la sua cripta e il Succorpo paleocristiano, chiesa di San Silvestro, chiesa di Maria Santissima Annunziata, chiesa e chiostro medievale di San Francesco d’Assisi, chiesa di Santa Maria delle Vergini, chiesa di San Leucio vecchio, chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, chiesa del Purgatorio, chiesa di San Gaetano, chiesa di San Vito,
chiesa di Santa Maria della Chinisa, chiostro di San Domenico, Galleria nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”, Giardini pensili, Liceo classico “Carmine Sylos”, Loggia Agera, Museo diocesano, Museo archeologico della fondazione De Palo Ungaro, palazzo Albuquerque, palazzo Antica via Appia casa Santoro, palazzo Barone Gentile Sisto, palazzo Bove, palazzo De
Ferraris Regna, palazzo Franco Spinelli Regna, palazzo Gentile, palazzo Gentile Labini Sylos, palazzo Giannone Alitti, palazzo Pannone Ferrara, palazzo Planelli Sylos, palazzo Rogadeo, palazzo Santorelli, palazzo Sylos Calò, palazzo Sylos Sersale, palazzo de Lerma, palazzo de Marinis, San Nicola dell’Ospedale, Scuola di disegno “Francesco Spinelli” Officine culturali, teatro
Tommaso Traetta, Torrione angioino.

« Lecce è ormai una città turistica per la maggior parte dell'anno - ha detto il sindaco Carlo Salvemini -  con i visitatori che, anche grazie alle politiche regionali sull'attivazione di nuovi voli low cost, ci raggiungono da sempre più paesi. Siamo la terza destinazione in Puglia per numero di arrivi - ha sottolineato -  da qui la scelta di promuovere iniziative come Cortili Aperti nelle più importanti fiere di settore.


«Cortili Aperti è l’occasione per creare un legame forte con le nuove generazioni - ha spiegato Rossella Arditi Galante, vice presidente di A.D.S.I. Sezione Puglia - investiamo nei giovani, affidiamo loro la bellezza e la storia. Le scuole, infatti, nello svolgersi del nostro evento hanno un ruolo fondamentale».

La manifestazione è a Lecce da 28 anni, ed è stata poi istituzionalizzata dall’A.D.S.I. 13 anni fa, visto il successo. «La data -  dice Carlo Fumarola, segretario di A.D.S.I. Sezione Puglia - è unica in tutta Italia: si aprono palazzi, castelli, giardini, parchi, rocche. L’appuntamento replica il successo ogni anno». 

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