BARI - Un bar e una pizzeria sulla stessa strada, via Lattanzio (Pizzeria da Donato e Bar Crescenzio), a tre isolati uno dall'altro: insieme rappresentano un pezzo di storia di Bari, delle impresa che sopravvivono alla crisi continuando a illuminare l'economia territoriale. E ancora: una grande impresa di informazione, come Telenorba, oppure aziende che operano nel settore oleario, delle pompe funebri, della zootecnica, dell'alimentare. La crisi non ferma le generazioni di imprese che si tramandano di padre in figlio: sono 39 le aziende premiate oggi alla Camera di commercio per aver raggiunto (e in gran parte anche spiegato) i 40 anni di onorata carriera. Una iniziativa, quella organizzata dalla Camera di commercio da due anni a questa parte, che mira a dare segnali positivi e di vitalità soprattutto ai giovani che non sempre sono animati da buoni propositi e preferiscono andar via.
"Se non ci fosse passione non ci sarebbe impresa - ha detto il presidente della Camera di commercio, Sandro Ambrosi -c'è una famiglia che fa nascere la storia. Grazie al vostro esempio scatta la molla per tanti ragazzi che vedono il futuro della propria famiglia. Sono sicuro che nessuno rincorre il fatturato, ritenendo che la sua impresa è giusta socialmente, in termini di conservazione di posti di lavoro e futuro a tante famiglie".
Per l'assessore comunale al Commercio, Carla Palone (imprenditrice) "Dobbiamo sfidarci e saper raccontare la nostra storia, quello che siamo, quello che facciamo. Quando si raccontano le storie viene voglia di farne delle altre. Per questo dobbiamo portare avanti le aziende storiche".
Il premio vuole attestare il valore di queste aziende, celebrare pubblicamente il loro successo che è anche quello del territorio in cui operano, con l'auspicio che possano essere di esempio a chi ha intrapreso o intende intraprendere l'attività imprenditoriale e, in generale, contribuire allo sviluppo del sistema socio-economico locale».
L'elenco delle aziende premiate: (per conoscere una breve storie delle imprese clicca qui)
Telenorba SpA;
Terme di Margherita di Savoia;
Pizzeria da Donato S.r.l.;
Vanplast S.r.l.;
Panificio Barile S.r.l.;
Di Pinto & D'Alessandro S.p.A.;
Mucci Giovanni srl;
Pasticceria Rex di Boccia Giovanni S.r.l.;
Bar Crescenzio Srl;
Ditta Matteo Carnimeo di Giovanni Carnimeo;
Netti Com-Agrisud di Vito Netti;
Lido Azzurro S.r.l.;
Cecchini dal 1919 di Altamura Elena;
Rosa Petrelli S.r.l.;
Cestaro Rossi & c. S.p.A.;
Aquilino Preziosi srl;
Saponaro Carlo;
Giuseppe Vacca Olii di Domenico Vacca & C. Sas;
F.lli Bernard srl;
Gallo Vito; Macchia & Sforza S.r.l.;
Pellecchia Nicola;
Agenzia Humanitas di Felice Befo;
Drogheria & Coloniali Prudente Casa fondata nel 1934 soc. Coop.;
De Florio Francesco;
Azzilonna Domenico; Magno Giuseppe;
Agraria Loprete di Loprete D.; Berardi S.r.l.;
Gielle di Luigi Galantucci;
Sorelle Arciuli Filomena e Angiola Maria S.n.c.;
Studio 2 Emme di Macinagrossa Sebastiano S.r.l.;
Laselva Leone Paolo; SP S.a.s di Sassanelli Michele Tritto Francesca & C;
Cannito Angelo Antonio; Adriatica Coop. Edilizia all;
Zagaria Savino;
Viniltex srl;
Abitex di Anselmi Biagio & Giovanni & C. Snc.