Taranto, abbraccio «storico» scelto come messaggio beneaugurante del MArTA
NEWS DALLA SEZIONE
i più visti della sezione
NEWS DALLE PROVINCE
Ostuni, distrugge i mobili di casa e minaccia di morte madre e moglie: arrestato 45enne violento
i più letti
La curiosità
Graziana Capurso
05 Dicembre 2020
BARI - Quando il Covid 19 sarà alle nostre spalle, quali immagini della pandemia rimarranno nella memoria? A questa domanda ha risposto il bando Refocus, promosso dalla Direzione generale creatività contemporanea del Mibact in collaborazione con il Mufoco-Museo di fotografia contemporanea e la Triennale Milano, che ha premiato 20 fotografi e artisti visivi under 40 che hanno prodotto una serie di lavori sul periodo del primo lockdown.
Obiettivo? Costituire un archivio visivo con foto che lasciano il segno di questo particolare periodo storico nella memoria della collettività. Tra i vincitori c'è il fotografo acquavivese Domingo Nardulli, classe 1983, trapiantato da anni a Milano. La sua produzione è caratterizzata da un approccio realistico e allo stesso tempo ironico nella ricerca di oggetti e situazioni quotidiane abitualmente inosservati.
Da questo «occhio» nasce «Spazio libero», una serie di foto scattate per le strade di Milano in bici, utilizzando diversi supporti (medio formato, digitale, smartphone). «Sono circa 90 spazi pubblicitari vuoti, muti, senza nessuno slogan. Una presenza bianca - spiega Nardulli - che si traduce in una prorompente assenza della quotidianità congelata dal coronavirus». La genialità dell'idea, premiata dalla commissione del bando, sta nel mostrare il paesaggio urbano mettendo in luce alcuni oggetti che diamo per scontati e da cui si è assuefatti tanto da non rendersi più conto della loro esistenza. «Il progetto però - sottolinea il fotografo - è un pretesto per riflettere non solo sui cartelloni spogli che evocano scenari di crisi economica e sociale, ma su tutte quelle presenze intorno a noi che sono divenute con il tempo quasi trasparenti. Il lockdown ci ha portato a osservare di più la realtà, rimettendola a fuoco».
(“Fotografie selezionate nell’ambito del progetto Refocus del MiBACT-DGCC 2020”)
LE RUBRICHE
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su