È stato inaugurato oggi nel reparto di Oncoematologia pediatrica del Vito Fazzi di Lecce, diretto dalla dottoressa Titti Tornesello, l’anno scolastico della "Scuola in ospedale», con le sezioni della Scuola Primaria e della Secondaria di I e II grado, istituita dall’Ufficio scolastico regionale in sinergia con la Asl e dedicata ai bambini e ai ragazzi ricoverati e che necessitano di cure. Per la scuola primaria vengono insegnate tutte le discipline, per la scuola secondaria di primo e secondo grado: italiano, storia, geografia, matematica e fisica, scienze, arte e immagine, educazione musicale, inglese e francese. Due i docenti impegnati per le classi della primaria, 3 per la scuola secondaria di primo grado, 3 per la scuola secondaria di secondo grado. Sono 18 al momento gli alunni coinvolti, di diverse età, che svolgono le lezioni all’interno del reparto, dove sono allestite 3 aule, una per ogni ciclo di istruzione, due sale di musica e un laboratorio linguistico.
«Oggi migliaia di giovani pugliesi sono al loro primo giorno di scuola in presenza e a tutti loro auguro un buon inizio anno scolastico - dichiara il presidente Michele Emiliano - tra loro ci sono anche i piccoli pazienti della oncoematologia pediatrica che iniziano le lezioni in ospedale. Si parte oggi a Lecce con la scuola in ospedale, un presidio di grandissimo valore attivato sul territorio regionale, che coniuga due fondamentali diritti, alla salute e all’istruzione». La scuola in ospedale è attiva non solo a Lecce ma partirà anche al Policlinico di Bari e quest’anno anche all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Al Policlinico Riuniti di Foggia è attiva una scuola in presenza nel reparto di Neuropsichiatria Infantile e sta per partire l’attività didattica a distanza per i bambini in Pediatria. Anche nelle Asl di Brindisi e Bat è prevista attività didattica a distanza in Pediatria.