NARDO' - Scattano gli arresti dopo gli scontri post partita. Gli agenti del commissariato di Nardò hanno arrestato due tifosi della Nocerina, di cui uno con precedenti specifici di polizia. Entrambi di Nocera Inferiore, sono accusati di violenza, minaccia e resistenza aggravata a pubblico ufficiale.
Gli scontri sono avvenuti durante la partita Nardò-Nocerina che si è svolta il 20 novembre scorso a Nardò. Per fermare le aggressioni rimasero feriti 12 poliziotti. L’intensa attività d'indagine del commissariato di Nardò di quello di Nocera Inferiore, nonché delle Digos delle Questura di Lecce e Salerno, è riuscita ad indentificare due tifosi “ultras” della Nocerina sulla base della documentazione video-fotografica della Polizia Scientifica di Nardò.
Ai due è stata applicata la misura dell’arresto “differito” e ora sono ai domiciliari. Altri 3 tifosi della Nocerina, non rintracciati, saranno invece denunciati a piede libero. Per tutti, successivamente, saranno emessi i Daspo. Le indagini, comunque, non si fermano. Continuano gli accertamenti per identificare altri soggetti che hanno partecipato agli scontri di entrambe le tifoserie, al fine di emettere ulteriori provvedimenti.
Questo pomeriggio si è tenuta l’udienza di convalida degli arresti presso il Tribunale di Nocera Inferiore. Per uno dei due ultras è stato previsto l’obbligo di dimora nel comune di residenza con l’obbligo di non allontanarsi senza la preventiva autorizzazione dell’autorità giudiziaria, nonché l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tutti i giorni della settimana.