Un’operazione di controllo del territorio, che ha previsto una serie di perquisizioni domiciliari, è stata compiuta questa mattina dai carabinieri a Brindisi: il bilancio è di due arresti, droga e denaro sequestrati. Ai controlli hanno partecipato con circa 200 uomini Carabinieri, Polizia e Guardia di finanza. I risultati dell’attività di contrasto alla criminalità, ritenuta necessaria dopo una serie di ferimenti e attentati avvenuti a Brindisi dal mese di settembre in poi, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa svoltasi in prefettura.
I carabinieri hanno tratto in arresto Alessandro Pontieri, 42 anni, già agli arresti domiciliari. Nella sua abitazione sono stati trovati 100 grammi di marijuana, due maschere di carnevale, tre scanner per intercettare le frequenze delle forze dell’ordine. In casa aveva anche alcuni proiettili e una mazza da baseball. È stato rinchiuso nel carcere di Brindisi. In cella è tornato anche Raffaele Elia Brandi, 62 anni, ritenuto un esponente dell’omonimo clan della Scu. Nella sua abitazione sono stati trovati 25mila euro in contanti il cui possesso non era giustificato.