Aveva abbandonato un gatto in strada in gabbia, e a casa sua ne aveva altri tre, sempre rinchiusi: per questo una donna di Brindisi di 44 anni è stata condannata per maltrattamento e abbandono animali. In seguito a segnalazione da parte di un cittadino, le guardie zoofile di Stop Animal Crimes Italia hanno trovato una gabbia collocata in mezzo alla strada con all’interno un gatto, su via Oslo a Brindisi. Nell’arco di poche ore, i pubblici ufficiali di Stop Animal Crimes Italia con indagini lampo sono riusciti a risalire alla responsabile: nell'abitazione della 44enne sono stati ritrovati altri 3 gatti rinchiusi in una voliera.
La donna è stata così denunciata e i gatti sequestrati, così come le gabbie in cui erano rinchiusi. Il Gip del Tribunale di Brindisi, su richiesta della procura, ha condannato la donna con l’aggravante di aver lasciato il gatto su pubblica via.
I gatti confiscati sono stati affidati al sindaco di Brindisi, come dispone la legge, «ma vogliamo che trovino casa quanto prima», fa sapere in una nota ufficiale Stop Animal Crimes Italia. «L’assenza totale di educazione, sia nelle famiglie che nelle scuole, e di prevenzione e repressione da parte spesso delle Istituzioni ovvero la proliferazione di violenze social senza freni sono tutti fattori sociali che favoriscono il fenomeno dell’abbandono di cani e gatti, con conseguente crescita del randagismo, degli incidenti ed altre problematiche.»
