BRINDISI - Un 40enne è stato denunciato dai poliziotti della digos di Brindisi in quanto ritenuto l’autore dei segni con vernice rossa e della scritta «Palestina» comparsi ieri sugli stipiti dell’antico portale della chiesa San Benedetto e nei pressi di un edificio adiacente della Curia.
L’uomo, affetto da problemi psichici, è accusato di danneggiamento aggravato. L’attività investigativa svolta dai poliziotti sembra escludere la matrice politica ed il danneggiamento sarebbe riconducibile ad un gesto vandalico isolato.
Il grave atto di vandalismo ieri sera ai danni della chiesa di San Benedetto di Brindisi. Ignoti hanno imbrattato l’antico ingresso della chiesa, sfregiando con vernice rossa i pregiati stipiti. Sul gradino d’accesso campeggia invece la scritta “Palestina”. Sul posto si sono recati i poliziotti della Digos di Brindisi, che hanno acquisito le immagini delle telecamere della zona.
La chiesa di San Benedetto fu eretta nell’XI secolo e assieme al suo chiostro interno rappresenta uno dei beni monumentali più visitati della città. L’antico portale è decorato con intrecci viminei di fine fattura intercalati da piccole campiture lisce o incise con semplici motivi.