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Canosa, bomba nella notte: torna lo spettro racket

 
Gianpaolo Balsamo

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Gianpaolo Balsamo

Preso di mira un negozio di alimentari. Paura tra i residenti. Sfiorata la tragedia

Venerdì 20 Dicembre 2019, 09:13

21 Dicembre 2019, 16:41

CANOSA - «Abbiamo udito una forte esplosione, poi il rumore di vetri rotti, le sirene degli antifurto delle auto parcheggiate sulla strada. Non sapevamo cosa fosse successo» Comincia così il racconto di alcuni residenti di via Dei Tigli, nellla zona «167» di Canosa, protagonisti senza volerlo di una tragedia mancata. Sono scossi. Avrebbe infatti potuto avere conseguenze ben più gravi l’esplosione avvenuta, la scorsa notte, una manciata di minuti dopo l’1.30, davanti un noto negozio di alimentari. 
Il botto è stato tremendo. D’altra parte, il rumore prodotto è stato avvertito anche a diversi isolati di distanza.  Spaventati, i residenti sono balzati giù dal letto, molti si sono affacciati alle finestre, e qualcuno si è anche riversato per strada. Sul posto, i primi ad arrivare sono stati i vigilanti delle «Vagapol» che hanno allertato i carabinieri provvedendo a mettere in sicurezza l'intera zona. L’ordigno rudimentale, non si esclude, sarebbe stato assemblato in modo artigianale, forse con polvere da cava, e poi azionato con un innesco a miccia.

Sul grave gesto (che ha i chiari connotati di un attentato intimidatorio) indagano gli stessi carabinieri canosini.  E tra le piste seguite dagli inquirenti c'è anche il racket ai danni degli imprenditori. L’ordigno, oltre che divellere la saracinesca del negozio,  ha danneggiato pesantemente la facciata dello stabile sotto il quale si trova l'esercizio commerciale. Danni anche al marciapiedi antistante e vetri rotti delle finestre degli appartamenti vicini. Il colpo d’occhio ha dato i brividi agli investigatori: se qualcuno, al momento dell’esplosione, si fosse trovato soltanto a passare per quella strada, non ne sarebbe uscito vivo. Nessuno però, fortunatamente, è rimasto ferito ma l'intero quartiere, come detto, si è svegliato di soprassalto, spaventato. Il boato è stato udito a distanza, anche al centro di Canosa.

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