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Bari, il flashmob degli agricoltori dalle campagne sul Lungomare: «Burocrazia fa più danni della Xylella»

 
Redazione Online (Foto Donato Fasano)

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Arrivati da Lecce, Brindisi, Taranto e Bari per far sentire la propria voce

Mercoledì 19 Febbraio 2025, 13:08

BARI - Flash mob degli agricoltori pugliesi sul lungomare di Bari, questa mattina 19 febbraio, davanti all’Assessorato regionale dell’Agricoltura: l'obiettivo è sollecitare interventi urgenti sull'emergenza ormai decennale della Xylella, che ha coinvolto 8mila chilometri quadrati di territorio.

Sui cartelli si legge “No a Puglia ostaggio di beghe politiche”, “Su articolo 6 spesi solo 20 milioni su 80”, “Subito secondo piano di rigenerazione”, “Bene 30mln ministero, ora secondo piano e indennizzi calamità”, “Burocrazia fa più danni della Xylella”, “Salviamo il Salento: paesaggio e turismo”, con gli agricoltori arrivati da Lecce, Brindisi, Taranto e Bari per far sentire la propria voce contro le disattenzioni e le lungaggini burocratiche che stanno ostacolando la rigenerazione” per sollecitare interventi di ricostruzione.

“La Puglia non può permettersi di essere ostaggio di beghe politiche. Con i 30 milioni di euro in più stanziati dal Ministero con il DL Agricoltura per il reimpianto di ulivi resistenti nelle aree colpite da Xylella, grazie al pressing di Coldiretti anche con la mobilitazione di 10mila persone, si potrà sostenere la rigenerazione delle zone infette in Puglia che si stima sia ferma al 17% del patrimonio olivicolo gravemente compromesso”, dichiara il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo, nel denunciare che “rispetto alla misura per la ricostruzione del primo piano nazionale di rigenerazione ad oggi risultano spesi poco più di 20 milioni di Euro rispetto agli 80 già a disposizione, una cifra irrisoria rispetto ad una misura fondamentale per la ripresa produttiva, territoriale e paesaggistica dell’area colpita da Xylella che sconta una tempistica lunghissima e incompatibile con le urgenze del territorio colpito”, chiude Cavallo.

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