BARI - Città aperta per ferie tra turisti a spasso a Bari vecchia e sul lungomare e il litorale, dal waterfront di San Girolamo alle spiagge di Pane e Pomodoro e Torre Quetta, fino a San Giorgio, prese letteralmente d’assalto da baresi e non.
Oltre ai numerosi visitatori attratti dai colori del mare e dalle spiagge, che non hanno resistito alla tentazione di un bel tuffo refrigerante nonostante il Maestrale abbia fatto abbassare lievemente le temperature, ormai sono sempre più numerosi i baresi che scelgono di godersi il cosiddetto mare sotto casa. Da un lato il traffico folle sulla Statale 16 (con code, rallentamenti e incolonnamenti sin dallo svincolo di Japigia), dall’altro i costi esorbitanti dei lidi specie sul litorale sud, spingono infatti in tanti a non lasciare il capoluogo.
Discreta affluenza anche ai luoghi d’arte aperti anche ieri a partire dalla Pinacoteca metropolitana «Corrado Giaquinto» (accessibile anche domani). Oggi e nel giorno di Ferragosto, inoltre, saranno aperti al pubblico anche il Museo civico, il Museo Archeologico di Santa Scolastica, il Petruzzelli e il Castello Svevo.
