Una mela al giorno

Il 29 settembre è la giornata mondiale del cuore: i 5 rischi e come combatterli ed evitarli

Nicola Simonetti

Una campagna lanciata per mettere in guardia la popolazione tutta contro le malattie che riguardano quest’organo prezioso da tutelare 

29 SETTEMBRE; GIORNATA MONDIALE DEL CUORE – I CINQUE RISCHI E COME COMBATTERLI- EVITARLI. Campagna lanciata per mettere in guardia la popolazione tutta contro le malattie che riguardano quest’organo prezioso da tutelare e che, spesso, coinvolgono anche i vasi sanguigni (la cardiopatia ischemica e le malattie cerebrovascolari sono tra i principali killer) realizzando, così, la prima causa di morte e disabilità in Italia, con oltre 220.000 decessi all’anno (38% donne e 31% uomini), cioè 603 al giorno, e un costo stimato di 42 miliardi di euro per il Sistema Sanitario. Eppure, l’80% di questi eventi si potrebbe evitare. “Con la prevenzione è possibile ridurre l’80% delle malattie cardiovascolari, tagliare 42 miliardi di costi e oltre 200mila morti”. Ognuno ha il proprio cuore che, in base a fattori genetici, familiari, modalità di vita, sedentarietà, qualità e quantità di alimentazione, peso corporeo, abuso di alcolici, fumo di tabacco, droghe, stress e collegati, presenta un rischio individuale. Esistono fattori modificabili e non modificabili. I primi sono fattori di rischio individuali indipendenti dalle nostre scelte come familiarità, età, sesso ed etnia. Quelli modificabili, invece, sono quelli nei quali è possibile agire per proteggere il cuore. “Se non possiamo cambiare molti fattori di rischio – dice la prof. Emanuela Folco, presidente Fondazione Italiana per il Cuore – possiamo, invece, intervenire con responsabilità sui 5 fattori di rischio cardiovascolari modificabili cui sono da attribuire oltre il 50% dell'incidenza di patologie cardiovascolari e oltre il 20% della mortalità”. I 5 fattori: Ipertensione arteriosa (elevata pressione sistolica o massima): misura la tua pressione con regolarità, osserva le cure ed i consigli prescritti; Ipercolesterolemia (elevati livelli, nel sangue, di colesterolo LDL o “cattivo”): controlla i livelli di LDL con regolarità: osserva terapia e consigli specie di alimentazione ed esercizio fisico; Fumo e droghe: smetti di fumare tabacco e simili (tradizionali e non), anche il fumo passivo e l'uso di droghe; limita l’assunzione di alcol (non più di 1 bicchiere di vino (donna: 2/3 di bicchiere) ai 2 pasti maggiori; no a superalcolici; Diabete mellito tipo 2: controlla la glicemia regolarmente; segui dieta equilibrata; Sovrappeso/obesità: misura la tua circonferenza vita che non deve superare 94 cm per gli uomini e 80 cm per le donne. Valori oltre gli 88 cm per le donne e i 102 cm per gli uomini aumentano il rischio di patologie (per la misurazione, usa un metro da sarta e posizionalo, senza stringere troppo, appena sopra l'ombelico. Durante la misurazione, non trattenere il respiro. Per le donne: rischio basso fino a 80 cm, aumentato tra 80 e 88 cm, notevolmente aumentato oltre 88 cm. Per l’uomo: rischio basso fino a 94 cm, aumentato tra 94 e 102 cm, notevolmente aumentato oltre 102 cm). Segui dieta bilanciata e fa’ attività fisica regolare. E il cuore ti sarà grato.

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