Sabato 06 Settembre 2025 | 23:11

San Giorgio
al via la fiera
più antica d'Italia

 
Rita Schena

Reporter:

Rita Schena

fiera di San Giorgio

Lunedì 18 Aprile 2016, 15:02

15:03

BARI - La Fiera di San Giorgio, la più antica campionaria d’Italia, è giunta alla sua 722esima edizione e quest’anno si terrà a Gravina in Puglia dal 20 al 25 aprile. Il programma, denso di iniziative tematiche legate alla ricerca e all’innovazione nel comparto agricolo, è stato presentato oggi a Bari in conferenza stampa nel Consiglio Regionale della Puglia dal Presidente dell’assemblea legislativa, Mario Loizzo, e dal sindaco della città murgiana, Alesio Valente.

In un’area espositiva di oltre 25.000 metri quadri ci saranno - è stato spiegato - 250 espositori distribuiti in padiglioni dedicati ad agricoltura, arredamento, energie rinnovabili, giardinaggio, turismo e soprattutto enogastronomia. Con i numerosi produttori delle eccellenze gastronomiche locali ci saranno gli espositori di altre regioni, come la Basilicata, Campania, Sicilia, Toscana e Lombardia che esporranno prodotti relativi ad agricoltura bio, a chilometro zero.
Spazio anche alla consueta fiera degli animali, aperta tutti i giorni dalle 9 alle 21con più di sessanta box per quaranta allevatori provenienti in particolare da Puglia e Basilicata. E spazio ci sarà inoltre per il corteo storico, grazie al lavoro dell’Associazione «Conte G. di Monfort», che avrà come tema il Medioevo e Artù, re di spada e d’amore. La cerimonia di inaugurazione è prevista mercoledì 20 aprile alle ore 17,30, presso il Municipio di Gravina. Tutto il programma della campionaria gravinese, radicata sin dal 1291, è disponibile su www.gravinafiere.it.

«Da sempre la Fiera di San Giorgio - ha ricordato il sindaco Valente - incrocia il mondo imprenditoriale del comparto agricolo con quello storico culturale e 722 anni di esposizione continua diventano oggi una settimana ricca di eventi». «Un momento di grande importanza - ha concluso Loizzo - economico e storico. Una vetrina importante per le imprese della zona ed un occasione, altresì, di attrazione turistica per valorizzare il territorio. Speriamo sia un momento di dibattito economico volto all’attuale potenziamento della rete delle infrastrutture della zona».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)