Domenica 28 Settembre 2025 | 11:37

Corato, l'idea di Enzo e la sua edicola itinerante: in sella alla bici porta a domicilio i quotidiani

 
Gianpaolo Balsamo

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Gianpaolo Balsamo

La trovata di ricorrere ad uno strumento di mobilità sostenibile per consegnare a domicilio i giornali, forse unica nel suo genere sul territorio e in Puglia, è di Enzo Piarulli, un coratino 56enne che da 32 anni gestisce una edicola-cartoleria in via Galileo Ferraris

Lunedì 16 Dicembre 2024, 04:31

CORATO - Inforca la bicicletta e va a consegnare quotidiani e riviste a domicilio. L’idea è semplice e geniale: portare in giro l’informazione attraverso una piccola edicola itinerante montata su una bici con pedalata assistita così da raggiungere i lettori, sempre più pigri a recarsi in edicola, e vendere loro una copia del quotidiano o della rivista preferita.

La trovata di ricorrere ad uno strumento di mobilità sostenibile per consegnare a domicilio i giornali, forse unica nel suo genere sul territorio e in Puglia, è di Enzo Piarulli, un coratino 56enne che da 32 anni gestisce una edicola-cartoleria in via Galileo Ferraris. La più antica di Corato e, purtroppo, una delle sopravvissute.

«Si tratta di una modalità ecologica, economica e soprattutto allenante - sorride l’edicolante itinerante - e così, inoltre, è anche più semplice scambiare due parole con le persone».
In realtà Enzo è da due anni che, sia d’estate che d’inverno, continua con questa modalità di distribuzione dei giornali a domicilio. Meteo e distanze permettendo. Ma l'entusiasmo di certo non manca.

«Un'edicola oggi deve aggiungere dei servizi per poter funzionare - tira le fila Enzo Piarulli - e io, oltre a quelli già presenti all'interno del negozio (l’edicolante di Corato, per esempio, ai suoi clienti garantisce anche il servizio di affilatura professionale di coltelli, forbici, lame tagliaerba catena motosega, ndr), ho pensato anche a questo sistema di consegna a domicilio». Insomma: se il lettore non va all'edicola, è il giornale che va a domicilio.

«I giornali in generale per me rappresentano il mio lavoro. Il pane quotidiano. Per fortuna ci credo ancora - ci confida l’edicolante itinerante - Ai giovani che leggono sempre meno vorrei dire e consigliare di non fermarsi a leggere solo la notizia "social"...

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