Parte da oggi l'appuntamento settimanale della Gazzetta Meteo Weekend con il meteorologo Michele Conenna. Ecco i dettagli.
Dopo la prima ondata di caldo che ha interessato tutti i nostri territorio nello scorso weekend portandoci temperature ben oltre la norma fino a quasi 40 gradi, il prossimo weekend, quello che ci apprestiamo a vivere vedrà una temporanea pausa dal caldo intenso.
Analizzando la situazione meteorologica sull’Italia si può subito notare un Paese spaccato in due: al Centro Nord ci sono temporali con temperature più fresche, al Sud invece continua la fase calda (seppur le temperature siano calate), anche se alternata da annuvolamenti pomeridiani, isolati piovaschi e improvvisi temporali. E dunque ci avviamo verso una netta e decisa stabilizzazione meteorologica. Già da oggi, venerdì, eccetto qualche incertezza mattutina, la giornata trascorrerà con cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni con il ritorno, per qualche ora, del Maestrale. Questo significa che i cieli saranno puliti dalle nubi ma in compenso aumenterà la ventilazione (fino a 30/40 km/h) da Nord Ovest che renderà i mari da calmi a mossi. In generale temperature subiranno un calo con valori tra 24 e 28 gradi. Stessa cosa anche domani, sabato, quando il cielo risulterà sereno ovunque con venti ancora da Nord e mari mossi, specie l’Adriatico. Le temperature tenderanno a guadagnare qualche grado attestandosi nella norma.
Da domenica invece si cambierà registro. La spinta di aria calda proveniente dal Nord Africa farà nuovamente impennare le temperature con punte fino a 33/34 gradi nelle ore più calde. Difatti, secondo le ultime emissioni modellistiche, sarà una giornata molto calda soprattutto sulle zone interne e in particolar modo su Foggiano, Murgia, Materano, Tarantino e Salento interno. Poi, da lunedì, porte spalancate all’Africa. Aria calda di matrice libica e tunisina riuscirà ad allungarsi sul nostro comparto portandoci assoluta stabilità e temperature in veloce aumento.
Il caldo si farà sentire su tutta l’Italia con punte fino a 35°C al Sud, specie in Puglia. Il flusso caldo nord africano potrebbe divenire ancora più intenso nei giorni immediatamente successivi, culminando probabilmente intorno ai giorni centrali della settimana, con i valori termici più elevati che si registrerebbero al Centro-Sud, dove non è escluso che localmente la colonnina possa avvicinarsi ai 40°C. Il caldo si manterrebbe più contenuto sul Nord Italia.
L’estate è appena cominciata e promette di essere bollente soprattutto a luglio, quando si potrebbero sfiorare addirittura i 45°C così come accaduto lo scorso anno.