FOGGIA - Simulare assunzioni in agricoltura, edilizia o nei servizi, anche all’insaputa delle aziende, per poi lucrare sulle indebite indennità che 1372 compiacenti lavoratori percepivano per disoccupazione, malattia o maternità. Il tariffario era di 200 euro all’atto dell’iscrizione e del 20-25% per gli assegni dell’Inps. Cinquemila euro, una tantum, il costo per regolarizzare la posizione dei cittadini stranieri. La guardia di finanza del Comando provinciale di Foggia ha sgominato un’organizzazione arrestando 24 persone (17 hanno avuto il beneficio dei domiciliari) dopo tre anni di indagini.
Mercoledì 09 Marzo 2016, 17:34