Chiede scusa per gli errori del PD, «ne abbiamo commessi tanti in questi anni», e candidandosi alla segreteria del partito sostiene di voler ricominciare dagli errori: scuola, lavoro, ambiente. Il deputato biscegliese Francesco Boccia sta girando per i mercati d'Italia, testimoniando tutto con dei video su Facebook, in vista del Congresso del Partito Democratico: oggi ha fatto tappa a Firenze, nel quartiere dell'Isolotto. «La richiesta della città è "Basta con la politica renziana. Tornate tra noi con umiltà" - ribadisce Boccia - È un coro unanime, che va anche oltre le responsabilità che può avere avuto Matteo Renzi al quale oggi dico aiutaci a ricostruire il centrosinistra. Serve un Pd a porte aperte che riparte dagli ultimi e vive ogni giorno nei luoghi del disagio».
«Scusate per gli errori, ne abbiamo commessi tanti in questi anni perché non abbiamo più saputo ascoltare il grido di aiuto che arrivava da chi era rimasto indietro e che, per colpa nostra, è stato costretto a rivolgersi altrove. Ma quell'indirizzo era sbagliato perché oggi a rischio e il Paese tutto oltre alla sinistra. Dobbiamo ricominciare proprio da dove voi elettori ci imputate gli errori maggiori: scuola, lavoro, ambiente. Sono le priorità per la riscossa del mio PD». È questo il messaggio di Boccia, che si può sintetizzare con l'hashtag da lui stesso usato sui suoi social: #aporteaperte.
(video Facebook Francesco Boccia)