Sei foggiani sono stati arrestati dalla polizia perchè ritenuti responsabili di una violenta rapina compiuta il 25 settembre scorso in una tabaccheria in via Silvestri. Mentre due facevano da palo fuori, in quattro armati (Marco Pironti, 35 anni, Giovanni Pompa, 32, Vincenzo Colucci, 19, e Antonio Pio Cisullo, 23) avevano fatto irruzione nella rivendita, ferendo alla testa il titolare con il calcio di una pistola, che si è rivelata poi essere un giocattolo. Erano poi fuggiti con l’incasso a bordo di una Fiat Stilo rubata. I presunti rapinatori sono stati identificati grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
I poliziotti stavano pedinando un altro veicolo, una Fiat Multipla, con a bordo gli altri due noti pregiudicati (Michele La Gatta, 62 anni, e Lorenzo Valente, 45), perché sospettavano che proprio quell'auto servisse per recuperare i quattro complici. Dopo un breve inseguimento, con i pregiudicati che hanno tentato di investire uno degli agenti, sono stati bloccati: nell'abitacolo c'era una ricetrasmittente e sul cellulare di uno di loro erano arrivate molte chiamate da due numeri, di due componenti della banda. I poliziotti sono quindi saliti sull'auto dei pregiudicati, posizionandosi nel posto dove aveva sostato, pensando che gli altri banditi sarebbero arrivati lì. Ed è stato proprio così: i complici sono quindi stati arrestati e portati in carcere.