Regionali Puglia, Scanzi in un video chiede ai 5s voto pro Emiliano: Laricchia lo bacchetta
La candidata pentastellata tuona: «La Puglia ha bisogno di un vero cambiamento. Emiliano e Fitto sono passato e passato remoto»
Venerdì 04 Settembre 2020, 16:12
16:31
BARI - Scoppia la polemica dopo che Andrea Scanzi, giornalista del Fatto Quotidiano in un video postato sui social, fa un endorsment pro Emiliano per le prossime regionali in Puglia, invitando gli elettori pentastellati a non votare Antonella Laricchia.
La candidata per il Movimento 5 stelle replica così: “Il Fatto Quotidiano ha perso il coraggio ed è diventato 'Il Fatto Pro Emiliano'. Caro Scanzi, è penoso vedere un uomo che, in preda alla paura della vittoria della destra, minaccia violentemente una persona, mentre dichiara orgogliosamente di non conoscerla e dimostra di parlare di un territorio di cui non sa nulla”, attacca la candidata presidente del MoVimento, Antonella Laricchia. “Vedi, caro Scanzi, che esiste una paura ben peggiore della destra, che dovrebbe avere chi aspira a combattere la mala politica: è quella di perdere il coraggio e la determinazione di cambiare le cose. Mi dispiace se tu hai perso questo coraggio e questa determinazione. Se i cittadini - aggiunge Laricchia - mantengono la capacità di credere in ciò che è giusto, e non in ciò che è meno peggio (quando si riesce a identificare), superiamo finalmente questi Raffaele Fitto e Michele Emiliano, che tanti danni hanno creato, in egual misura, in Puglia. Per le persone come me, che ci credono, è solo questione di tempo”. “Anche a Marco Travaglio vorrei ricordare che, chi vuole opporsi alla mala politica, deve aprire gli occhi e, con onestà intellettuale, rendersi conto che anche il PD di Emiliano è stato finora mala politica. Sarebbe bello che così non fosse, ma bisogna guardare in faccia la realtà. Senza paura. Senza scorciatoie. Senza false illusioni. A questa Regione servono persone che vedano la realtà per quella che è e che abbiano voglia di cambiare. La prossima occasione è il 20-21 settembre 2020”, incalza la candidata M5S. “È noioso citare i soliti sondaggi farlocchi (mi raccomando, mai citare quelli che ancora oggi danno una corsa a tre in Puglia, né lo scandalo emerso due giorni fa, sui tentativi di manipolazione dell’opinione pubblica attraverso i sondaggi, si rischierebbe di “fare informazione”!) e dimenticare i danni all’agricoltura pugliese, alla sanità e non vedere le candidature di destra, addirittura più estrema, nella coalizione di sinistra. Il M5S è l’unica forza politica che sta garantendo una vera alternativa a quel passato disastroso rappresentato da Emiliano e Fitto, che su temi come lo scandalo della nuova sede del consiglio regionale, i tagli alla sanità e i disservizi dei Consorzi di Bonifica, hanno fatto le stesse identiche politiche e gli stessi identici danni", ha poi concluso.
Sulla mancata alleanza con il Pd, invece, Antonella Laricchia commenta con queste parole: «Qua si decide il nostro destino dei prossimi 5 anni e non abbiamo voluto condannare i pugliesi a scegliere solo tra passato e passato remoto, ma abbiamo voluto garantire una opportunità di cambiamento e siamo molto orgogliosi di questo». Lo ha dichiarato a margine di un appuntamento elettorale. Rispondendo a una domanda sul mancato accordo con il Pd, Laricchia ha spiegato che «la richiesta del Pd non è mai stata quella di scegliere un candidato comune, ma di dare fiducia a Michele Emiliano le ultime due settimane prima della consegna delle liste, dopo che per cinque anni ha perso tutte le occasioni di rappresentare un cambiamento per questa regione e accogliere le nostre proposte». «Destra e sinistra - ha aggiunto - già amministrano la regione Puglia insieme: Aqp, Centri per l’impiego, consorzi di bonifica sono tutti settori che Emiliano ha allegramente regalato a esponenti del centrodestra. Ci sono tanti elettorali, con il cuore a destra o a sinistra, che credono in quelle ideologie, che però non si fidano di Emiliano o Fitto e convergeranno i loro voti su Antonella Laricchia, con possibilità del voto disgiunto. E’ una partita aperta a tre che giochiamo per vincere. Naturalmente abbiamo bisogno dei pugliesi, se rinunceranno ai ragionamenti del Pd sulla scelta del meno peggio ma sceglieranno ciò che è giusto, possiamo fare grandi risultati». Altro che voto disgiunto, l’elettorato del Movimento 5 Stelle Puglia voterà compatto #LaricchiaPresidente. Spero che anche chi di sinistra o di destra, ma deluso da Emiliano e Fitto, decida di metterci alla prova, facendo loro il voto disgiunto, per Antonella Laricchia presidente, portando così un vero cambiamento nella nostra amata #Puglia”, la provocazione finale.