Racale, chi rapì il piccolo Mauro? La mamma: « Dopo 43 anni chiediamo la verità e che torni a casa»
Bianca Colaianni, mamma del piccolo scomparso nel 1977, racconta alla Gazzetta e ad Amica9 Tv come, in tutto questo tempo, non ha mai perso la speranza
Sabato 11 Luglio 2020, 17:15
17:30
Dal 1974 al 31 dicembre 2019 sono 44.389: 2551 italiani, 41.848 stranieri. Svaniti nel nulla. Per sempre, il più delle volte. Sono un vero e proprio esercito. Il numero dei minori scomparsi nel nostro Paese è preoccupante e drammatico. In Italia scompare un minore ogni dieci giorni.
Tra questi c'è anche il piccolo Mauro Romano. Aveva appena 6 anni e ne sono trascorsi 43 da quando è svanito nel nulla. La verità su Mauro scomparso a Racale, nel Leccese, il 20 giugno del 1977, è avvolta da un assordante silenzio. Solo nei giorni la fitta coltre di mistero ha cominciato a diradarsi con una svolta nelle indagini: un amico di famiglia, che oggi ha
circa 70 anni, e che il piccolo Mauro Romano chiamava «zio», secondo quanto accertato dagli investigatori coordinati dalla Procura di Lecce, sarebbe lui la persona con cui il bimbo si sarebbe allontanato su un’auto il giorno della scomparsa.
Intanto, nonostante siano trascorsi 43 anni, i genitori di Mauro, l'intera famiglia, non hanno mai smesso di cercare la verità, qualunque essa sia. Bianca Colaianni, mamma del piccolo di Racale, lo scorso 25 maggio, in occasione della «Giornata internazionale dei bambini scomparsi», intervenne in una trasmissione televisiva promossa da «Penelope» l'Associazione dei familiari e degli amici delle persone scomparse e andata in onda su «Amica 9 Tv» (regia di Franco Maffione) in collaborazione con «Gazzetta del mezzogiorno». Con lei c'era anche, in collegamento, l'avv.Antonio Maria La Scala, delegato nazionale di «Penelope» Puglia nonchè legale della famiglia.
«Sono trascorsi 43 anni - disse la mamma, intervistata da Gianpaolo Balsamo - ma non abbiamo mai smesso di cercare la verità e speriamo sempre che, un giorno, nostro figlio ritorni a casa».
Alla trasmissione televisiva parteciparono anche Annalisa Loconsole, presidente «Penelope» Puglia, il vice prefetto Paola Gentile in qualità di delegato del Commissario di Governo per le persone scomparse, il presidente nazionale «Penelope» Italia Nicodemo Gentile e il prefetto della Città metropolitana di Bari Antonella Bellomo.