FOGGIA - Il consigliere regionale pugliese del gruppo Misto, Antonio Tutolo, da oggi si è «accampato» con una tenda davanti alla sede del Consiglio regionale. «Chiedo - spiega - una distribuzione equa tra province pugliesi delle risorse del Fondo sanitario regionale. Come ho spiegato più volte, anche in Consiglio, i criteri attuali di ripartizione si basano su dati storici per nulla rispondenti alla realtà dei territori. La soluzione che ho prospettato è una riassegnazione in base al numero di abitanti, ma se ne possono trovare altre».
«Non è possibile - aggiunge Tutolo - che il singolo cittadino dell’area metropolitana di Bari abbia a disposizione per la diagnostica per immagini un budget di 9,9 euro; quello della provincia di Brindisi 6,6 euro; quello della Bat 5,2 euro; quello di Taranto, 8,1 euro; quello di Lecce 8,20 contro quello della Capitanata che ha solo 3,4 euro. Queste differenze ingiuste tracciano una linea di demarcazione tra la vita e la morte delle persone».
«I cittadini della Capitanata - conclude - sono trattati come carne da macello. La loro vita vale meno di quella degli altri. Le liste d’attesa della provincia di Foggia scontano i tempi più lunghi d’Italia, eppure a nessuno frega nulla. A me sì».