(ANSA) - ROMA, 05 NOV - "Permangono pesanti criticità finanziarie che mettono a rischio la capacità dei Comuni di garantire alcuni servizi essenziali ai cittadini. Il nodo principale resta la spesa corrente, gravata da tagli e accantonamenti introdotti da precedenti leggi di bilancio, per un totale di circa 2,08 miliardi di euro fino al 2029, con una contrazione prevista di 460 milioni di euro nel 2026". Lo ha sottolineato l'Anci, l'associazione dei Comuni, nel corso dell'audizione sulla manovra davanti alle commissioni Bilancio. (ANSA).
Nodo spesa corrente, nel 2026 contrazione di 460 milioni
Mercoledì 05 Novembre 2025, 17:55
















