Rimini, 4 nov. (Adnkronos) - L’economia circolare continua a crescere e rappresenta un pilastro sempre più rilevante per lo sviluppo sostenibile del Paese. Lo ha sottolineato Fabio Fava, coordinatore del Comitato scientifico di Ecomondo, intervenendo alla cerimonia inaugurale della manifestazione in corso a Rimini. “Secondo i dati 2023 - ha spiegato Fava - l’economia circolare in Italia vale circa lo 0,5% del Pil e dà lavoro a mezzo milione di persone. È una misura concreta di quanto questo settore stia diventando centrale nella nostra economia e nella competitività del sistema produttivo nazionale”.
L’Italia, ha ricordato Fava, “è oggi il secondo Paese in Europa per efficienza nell’implementare la circolarità, e tra i primi nell’uso intelligente delle materie prime, per produrre di più con meno rifiuti e meno consumo di risorse. Dal 1990 ad oggi abbiamo ridotto le emissioni del 26% e siamo più attenti ai monitoraggi e alla condivisione dei dati: un segnale di maturità e innovazione”.
Per il coordinatore del Comitato scientifico, “Ecomondo non è più soltanto una fiera, ma un punto di riferimento internazionale e un orgoglio nazionale. È un luogo di connessione, confronto e crescita culturale sui temi del riuso e della sostenibilità, un laboratorio permanente dove imprese, ricerca e istituzioni collaborano per costruire quella che oggi possiamo definire a pieno titolo l’industria dell’economia circolare”.
















