(ANSA) - ROMA, 10 OTT - "Le risultanze probatorie evidenziano che l'imputato non ha agito d'impulso né in uno stato emotivo improvviso, bensì ha pianificato i suoi delitti in maniera minuziosa, con lucidità e determinazione". E' quanto scrivono i giudici della prima Corte d'Assise di Roma nelle motivazioni della sentenza con cui il 16 aprile scorso hanno condannato all'ergastolo Claudio Campiti, autori della strage di Fidene dell'11 dicembre 2022 quando furono uccise quattro donne nel corso di una riunione di condominio. (ANSA).

'Campiti non ha agito impulso ma con lucidità e determinazione'
Venerdì 10 Ottobre 2025, 13:25