Avrebbero truffato decine di corsisti, facendo pagare loro fino a 3.000 euro per rilasciare falsi certificati per Oss e Oss specializzati, apponendo immagini, loghi e timbri falsificati dell’Unione Europea, di ministeri e varie regioni, tra cui anche la Puglia. Dei diciassette indagati, in cinque sono stati arrestati e ristretti ai domiciliari, con le accuse – a vario titolo - di truffa aggravata, contraffazione di atti aventi valenza pubblica, falsità materiale e autoriciclaggio. È l’epilogo dell’indagine avviata dai finanzieri dei comandi provinciali di Lecce e Brindisi sulla Fondazione “Giacomo Leopardi”, organizzatrice di corsi formativi per operatori socio sanitari, con sede prima a Lecce e poi a Roma. L’operazione della Guardia di finanza è stata chiamata «Attestati sterili». Avrebbero truffato decine di corsisti, facendo pagare loro fino a 3.000 euro per rilasciare falsi certificati per Oss e Oss specializzati, apponendo immagini, loghi e timbri falsificati dell’Unione Europea, di ministeri e varie regioni, tra cui anche la Puglia. Dei diciassette indagati, in cinque sono stati arrestati e ristretti ai domiciliari, con le accuse – a vario titolo - di truffa aggravata, contraffazione di atti aventi valenza pubblica, falsità materiale e autoriciclaggio. È l’epilogo dell’indagine avviata dai finanzieri dei comandi provinciali di Lecce e Brindisi sulla Fondazione “Giacomo Leopardi”, organizzatrice di corsi formativi per operatori socio sanitari, con sede prima a Lecce e poi a Roma. L’operazione della Guardia di finanza è stata chiamata «Attestati sterili».Avrebbero truffato decine di corsisti, facendo pagare loro fino a 3.000 euro per rilasciare falsi certificati per Oss e Oss specializzati, apponendo immagini, loghi e timbri falsificati dell’Unione Europea, di ministeri e varie regioni, tra cui anche la Puglia. Dei diciassette indagati, in cinque sono stati arrestati e ristretti ai domiciliari, con le accuse – a vario titolo - di truffa aggravata, contraffazione di atti aventi valenza pubblica, falsità materiale e autoriciclaggio. È l’epilogo dell’indagine avviata dai finanzieri dei comandi provinciali di Lecce e Brindisi sulla Fondazione “Giacomo Leopardi”, organizzatrice di corsi formativi per operatori socio sanitari, con sede prima a Lecce e poi a Roma. L’operazione della Guardia di finanza è stata chiamata «Attestati sterili».Avrebbero truffato decine di corsisti, facendo pagare loro fino a 3.000 euro per rilasciare falsi certificati per Oss e Oss specializzati, apponendo immagini, loghi e timbri falsificati dell’Unione Europea, di ministeri e varie regioni, tra cui anche la Puglia. Dei diciassette indagati, in cinque sono stati arrestati e ristretti ai domiciliari, con le accuse – a vario titolo - di truffa aggravata, contraffazione di atti aventi valenza pubblica, falsità materiale e autoriciclaggio. È l’epilogo dell’indagine avviata dai finanzieri dei comandi provinciali di Lecce e Brindisi sulla Fondazione “Giacomo Leopardi”, organizzatrice di corsi formativi per operatori socio sanitari, con sede prima a Lecce e poi a Roma. L’operazione della Guardia di finanza è stata chiamata «Attestati sterili».Avrebbero truffato decine di corsisti, facendo pagare loro fino a 3.000 euro per rilasciare falsi certificati per Oss e Oss specializzati, apponendo immagini, loghi e timbri falsificati dell’Unione Europea, di ministeri e varie regioni, tra cui anche la Puglia.

Lunedì 20 Giugno 2022, 13:12
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