Si chiude dopo poco più di due anni l’esperienza del prefetto Paola Dessì alla guida della Prefettura di Taranto. Questa mattina si è svolta la cerimonia di commiato, alla presenza delle istituzioni civili e militari, delle Forze Armate e di rappresentanti del mondo dell’associazionismo. Un momento partecipato e sentito, concluso con un brindisi e il taglio di una torta con la scritta 'Viva Taranto'.
Il prefetto Dessì lascia Taranto per trasferirsi a Cagliari. Al suo posto, a partire da lunedì prossimo, assumerà l’incarico il prefetto Ernesto Liguori, in arrivo da Frosinone e originario di Bari.
Nel suo intervento, Dessì ha parlato di un’esperienza di «grande arricchimento umano e professionale» in un territorio «complesso ma straordinario per ricchezze e bellezze culturali». "Taranto la porterò nel cuore - ha detto - non senza un pizzico di nostalgia». Tra i momenti più significativi ha ricordato l'organizzazione della tappa tarantina del G7, le numerose cerimonie sul territorio e soprattutto l’accoglienza ricevuta. "Anche nelle criticità bisogna impegnarsi: sono state esperienze di crescita», ha aggiunto.
L’augurio finale alla città e alla provincia è di «proseguire nel percorso di miglioramento e valorizzazione delle risorse», invitando i tarantini a credere nel futuro del territorio, con un messaggio di auguri per le festività natalizie e il nuovo anno
















