Fim, Fiom, Uilm e Usb di Taranto hanno proclamato uno sciopero a oltranza a partire dalle ore 12 di oggi e fino a nuova comunicazione, per protestare contro il Piano presentato dal governo. La mobilitazione, spiegano le sigle in una nota congiunta, ha l’obiettivo di richiedere un incontro urgente per l’apertura di un unico tavolo a Palazzo Chigi, finalizzato a ottenere il ritiro del Piano e ad avviare "un confronto serio e costruttivo" sui diritti, sulla sicurezza e sul futuro dei lavoratori. Lo sciopero viene definito «un momento fondamentale per difendere i diritti di tutti i lavoratori e garantire stabilità e dignità».
Fim, Fiom, Uilm e Usb proclamano la mobilitazione dalle ore 12 di oggi chiedendo un tavolo unico a Palazzo Chigi per garantire diritti, sicurezza e futuro ai lavoratori dello stabilimento di Taranto
Martedì 02 Dicembre 2025, 12:30
















