Un uomo di 63 anni, residente a Palagiano (Taranto) e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione, minacce, atti persecutori ed estorsione ai danni di una donna di 50 anni.
L’indagine è scattata dopo la denuncia della vittima. Gli investigatori hanno accertato che, dal 2019, l’uomo avrebbe costretto la donna a prostituirsi, accompagnandola agli incontri con i clienti, soprattutto in aree rurali dei comuni vicini, e mettendole a disposizione un camper. In cambio, avrebbe preteso denaro e favori sessuali.
Negli ultimi mesi, dopo il rifiuto della donna di continuare, l'indagato avrebbe intensificato minacce e richieste estorsive, arrivando a pedinarla e ad aggredirla verbalmente in pubblico. Nel pomeriggio dell’8 ottobre scorso, dopo l’ennesima minaccia, la vittima ha chiesto aiuto ai carabinieri, che sono intervenuti e hanno arrestato l’uomo in flagranza di reato. L’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.