Si allontanava da casa oppure si chiudeva in bagno mentre il compagno abusava sessualmente di sua figlia, all’epoca dei fatti 14enne. È la tragica storia che arriva da un paese in provincia di Taranto e che vede ora accusata la madre della minorenne, una 37enne, e il suo convivente 51enne per concorso in violenza sessuale aggravata. È quanto emerge infatti dall’avviso di conclusione delle indagini firmato dal pubblico ministero Francesca Colaci nei confronti dei due, entrambi difesi dall’avvocato Giuseppe Lecce. Una storia venuta a galla grazie alle denunce presentate dall’insegnante di sostegno e dalla dirigente della scuola frequentata dalla minorenne: era stato un tema in classe sulla famiglia a svelare l’incubo nel quale avrebbe vissuto l’adolescente dall’agosto del 2024 fino a maggio di questo anno.
Nei racconti della sua vita quotidiana la 14enne aveva spiegato che...
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