Non sono bastati due concorsi con due vincitori per trovare il nuovo primario del reparto di Radiologia di Martina Franca. E neppure è servita una sentenza del giudice del lavoro che aveva imposto all’Asl di Taranto di affidare l’incarico a Ernesto D’Ettore che aveva ottenuto il maggior punteggio al termine del primo concorso.
A distanza di due anni, infatti, la struttura complessa dell’ospedale in Valle d’Itria è ancora senza un primario. Eppure nei mesi scorsi, l’azienda sanitaria ha bandito un nuovo concorso vinto da Vittorio Semeraro: l’Asl a giugno ha deliberato l’affidamento dell’incarico, ma il contratto, a distanza di tre mesi, non è ancora stato firmato. Semeraro, insomma, non è certo di voler accettare l’incarico che potrebbe rivelarsi «a tempo» visto che sulla vicenda pende la spada di Damocle della magistratura. Nei mesi scorsi, infatti, il tribunale del lavoro aveva emesso una sentenza nella quale ordinava all’Asl di affidare l’incarico a D’Ettore, ma l’azienda ha scelto di ricorrere in appello contro il verdetto e disporre il nuovo concorso poi vinto da Semeraro. Insomma se anche il secondo grado dovesse sancire che quel posto spetta a D’Ettorre, il nuovo vincitore rischierebbe di ritrovarsi senza un posto.
Una vicenda complicata che rischia di non trovare soluzioni rapide, almeno fino a settembre 2026 quando la corte d’appello discuterà sul ricorso presentato dall’Asl contro la sentenza di primo grado a favore di D’Ettorre...