Dopo le proteste di Fp Cgil e Usb per le barriere architettoniche che impediscono l’accesso al mare alle persone con disabilità, la Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare ha annunciato l’avvio dei lavori per una rampa al Lido Persefone di Marina di Pulsano.
Secondo quanto comunicato dal comando, sono già disponibili fondi e autorizzazioni, e l’opera – progettata tenendo conto dei vincoli ambientali e del forte dislivello della costa – sarà avviata nel settembre 2025.
I sindacati, che definiscono “inadeguate e pericolose” le soluzioni provvisorie adottate finora, hanno denunciato una discriminazione che si protrae da oltre dieci anni. La promessa di un cantiere a breve rappresenta quindi la prima risposta concreta dopo mesi di polemiche e segnalazioni.
LA NOTA
In merito alle denunce nei giorni scorsi di alcuni sindacati sull'accessibilità per persone con disabilità presso lo stabilimento balneare Lido Persefone di Marina di Pulsano, riaperto nel luglio 2022, il comando della scuola volontari dell’Aeronautica Militare (Svam) di Taranto precisa che è già prevista la realizzazione di una rampa di accesso fino alla battigia.
«A questo proposito - si legge in una nota - sono già stati acquisiti sia i fondi che le necessarie autorizzazioni delle istituzioni preposte. L’avvio dei lavori è programmato per il mese di settembre 2025».
Il progetto è stato elaborato - si aggiunge - con particolare attenzione alla morfologia della costa, che presenta "caratteristiche ambientali vincolanti ed un importante dislivello tra il piano stradale e la battigia, con pendenze che raggiungono il 40%». L’opera sarà realizzata in modo da evitare interventi invasivi, garantendo efficacia strutturale nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente costiero.
Il comando sottolinea inoltre che, sin dalla riapertura del Lido, sono state adottate soluzioni per garantire l’accesso alla spiaggia anche alle persone con disabilità. «Tra queste - si chiarisce - l’impiego di un trattorino cingolato attrezzato per il trasporto o l’assistenza manuale da parte del personale dell’Aeronautica Militare».