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Tutta da rifare la procedura per il concorso da primario all'ospedale di Martina Franca

 
Ottavio Cristofaro

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Ottavio Cristofaro

Tutta da rifare la procedura per il concorso da primario all'ospedale di Martina Franca

Nei giorni scorsi è stata descritta la vicenda che aveva portato alla mancata nomina dei primari della radiologia in Valle d’Itria e a Manduria, nonostante la procedura di selezione fosse conclusa da sette mesi

Domenica 28 Luglio 2024, 12:04

MARTINA FRANCA - Niente primario di radiologia a Martina Franca, la procedura di concorso è tutta da rifare. Nei giorni scorsi, dalle pagine della Gazzetta, è stata descritta la vicenda che aveva portato alla mancata nomina dei primari della radiologia in Valle d’Itria e a Manduria, nonostante la procedura di selezione fosse conclusa da sette mesi.

Nel bando, ma solo per Martina, c’era scritto che il candidato «dovrà possedere una comprovata esperienza nella metodica di risonanza magnetica nei vari settori oltre a svolgere la radiologia tradizionale con e senza contrasto. Questo profilo oggettivo e soggettivo deve essere posseduto dal candidato al momento dell’ammissione». Un requisito che, stando ai ricorsi e alle lettere di diffida che sono state presentate, non sarebbe stato tenuto in considerazione dalla commissione giudicatrice, al punto tale da andare a condizionare la graduatoria finale. Il primario individuato dalla commissione, insomma, non avrebbe esperienza negli esami più complessi come per esempio la risonanza magnetica, con e senza il mezzo di contrasto. Il secondo in graduatoria, invece, pare possedere questo requisito, motivo per cui si era già rivolto a un legale diffidando la Asl a valutare correttamente i titoli dei candidati. Da qui era scaturita una lunga fase di stallo, che aveva causato una vacanza nella guida del personale sanitario dei reparti di Martina e Manduria.

Per questo la Asl di Taranto, proprio in questi giorni, ha deciso di annullare in autotutela la graduatoria e tutte le procedure concorsuali per l’incarico di primario per Martina Franca, che aveva visto come vincitore Ernesto D’Ettore e come secondo Antonio Modoni, quest’ultimo risultato primo nell’analoga procedura per Manduria. Eppure, nelle scorse settimane, la commissione si era riunita nuovamente per rivalutare i titoli dopo la diffida e il ricorso presentato da D’Ettore e da Modoni. Evidentemente non è bastato, al punto tale da portare il direttore generale della Asl di Taranto, Gregorio Colacicco, all’annullamento in autotutela del concorso per il primario a Martina Franca, che inevitabilmente porta con sè delle ripercussioni anche per Manduria. In sostanza l’annullamento del concorso dice “no” per due volte a D’Ettore, risultato primo nella graduatoria e confermato successivamente nel riesame da parte della commissione. Una scelta - si legge nella deliberazione del dg - scaturita dalla volontà di «prevenire gli effetti nefasti derivanti da un contenzioso in sede giudiziale che potrebbe impedire, in tempi certi e con carattere di definitività, la copertura della posizione apicale di Direttore di struttura complessa di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Martina Franca». Nella stessa delibera di stabilisce di «prevedere con un provvedimento successivo all’indizione di un nuovo bando».

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