TARANTO - In corsa per gli impianti dell’ex Ilva ci sono 6 operatori. Tra i gruppi industriali che hanno manifestato un interesse per la procedura di acquisto dell’azienda, 2 sono indiani, uno è ucraino, uno canadese e due italiani. Tra questi ultimi si ipotizzano i nomi di Arvedi e Marcegaglia.
Mentre tra gli operatori stranieri, si fanno i nomi di Vulcan Green Steel e Steel Mont, del gruppo ucraino Metinvest e dell’azienda canadese Stelco.
Ieri a Palazzo Chigi, alla presenza di Governo e sindacati, dei commissari di Acciaierie d’Italia e dell’amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella, è stato illustrato il piano di rilancio che riguarda i tre altoforni con un totale di sei milioni di tonnellate entro il 2026. Il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha parlato del bando di vendita degli impianti che avverrà in ottemperanza alle regole della «golden power», con la pubblicazione del bando prevista entro la fine di luglio. All’incontro, presieduto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, oltre a Urso hanno partecipato i ministri del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, degli Affari europei, per le politiche di coesione, il Sud e il Pnrr, Raffaele Fitto, dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin...