TARANTO - Le segreterie territoriali di FP CGIL e CISL FP e UIL FPL denunciano ancora una volta la grave situazione di stallo in cui versa la vertenza Cittadella della Carità.
Secondo quanto si legge in una nota congiunta dei sindacati: «A tutt’oggi, dopo la vicenda della sospensione degli accreditamenti della Regione Puglia, peraltro ancora non completamente risolta (sono ancora sospesi infatti quelli per gli ambulatori), sul futuro della Fondazione tutto tace! Alle comunicazioni verbali del dicembre scorso e alle dichiarazioni rese in sede di Task force regionale per l’occupazione, nulla è seguito. Si viaggia ancora nella incertezza più assoluta - sottolineano i sindacati - non solo per i lavoratori della Clinica “Arca” e degli ambulatori, ma anche per i dipendenti della rsa “L’Ulivo”. Nessun avvio formale di procedura, incertezza sui nuovi assetti organizzativi e societari, il tutto rimane fermo alle dichiarazioni verbali».
«La gravità del momento e la delicatezza delle possibili ricadute sociali rende intollerabile tutto ciò - spiegano - Ora basta con le improvvisazioni, richiediamo serietà e correttezza e soprattutto di dare seguito a quanto anticipato. Lo chiediamo non per noi, ma per la comunità tarantina e per le famiglie dei 160 lavoratori», concludono i sindacati annunciando una conferenza stampa che si terrà il 26 aprile alle ore 10 nella sede CGIL in Via Dionisio, a Taranto.