TARANTO - La Guardia di finanza di Taranto ha sottoposto a sequestro in circoli ricreativi e sale gioco del capoluogo, di Massafra e Laterza, 12 personal computer, 7 totem che consentivano ai giocatori, anche minorenni, di collegarsi a internet e di scommettere su piattaforme da gioco illegali, e 3 slot machine non collegate alla rete telematica dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sequestrata anche la somma di mille euro in contanti quale provento del gioco d’azzardo. Sei, infine, le persone denunciate.
Le Fiamme Gialle hanno scoperto che il titolare di internet point di Massafra aveva messo a disposizione degli avventori 5 personal computer per collegarsi alle piattaforme da gioco illegali, già sottoposti a sequestro nel marzo 2023. Nel corso dei controlli i finanzieri hanno inoltre individuato 4 lavoratori che prestavano la propria attività "in nero". Sono in corso ulteriori approfondimenti di natura fiscale volti ad accertare il regolare versamento all’amministrazione finanziaria del prelievo unico erariale, un tributo commisurato alle somme giocate. Sono complessivamente 22 i personal computer, le “slot machine” e i “totem” sequestrati, con la segnalazione alle autorità competenti di sei responsabili.
