MASSAFRA - L’Archeogruppo «Espedito Jacovelli» ha presentato il restauro della tela di San Gaetano che è stata restituita a Massafra. Il dipinto è ora collocato nella sua sede presso il Santuario di Gesù Bambino. Lo scorso 28 dicembre è stato riconsegnato al parroco Don Fernando Balestra e installato dai soci del sodalizio massafrese.
La serata precedente si è tenuta una conferenza presso il Santuario della Madonna di tutte le Grazie. Sono intervenuti Viviana Nardò della RestaurArte di Lecce, restauratrice e collaboratrice nel restauro della tela, Angelo Notaristefano che ha approfondito il tema del culto e dell’iconografia di San Gaetano Thiene. Da Vicenza è giunto il saluto di Erminio Signorini, restauratore e docente di tecnica e metodologia del restauro. I saluti iniziali sono stati fatti dal presidente dell’Archeogruppo Giulio Mastrangelo, che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto da tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. A trent’anni di distanza dal furto, il sogno del restauro è diventato realtà grazie al finanziamento generato dalla vendita del libro «Toponomastica Storica del Territorio di Massafra».
Giulio Mastrangelo ha inoltre evidenziato l’importanza storica del restauro, definendolo una svolta nella storia dell'Archeogruppo «E. Jacovelli». Sul solco dei fondatori dell’associazione, padre Luigi Abatangelo, Espedito Jacovelli ,Roberto Caprara, Attilio Caprara e tanti altri, continua il lavoro di ricerca, studio e valorizzazione del territorio di Massafra. Mastrangelo ha richiamato l’attenzione sulla necessità di passare dalla ricerca e pubblicazione di libri sugli insediamenti rupestri alla valorizzazione concreta del patrimonio, cioè alla conservazione e la fruizione dei beni storici, artistici e archeologici. Iniziando proprio con il restauro della tela di San Gaetano e dai lavori di ripristino del Santuario della Madonna di Tutte le Grazie . Quest’ultima è un’ardua impresa, per cui ha sollecitato l’aiuto e i contributi piccoli e grandi di tutti per eseguire i lavori per salvaguardare la chiesa.