TARANTO - Si è concluso questa mattina, all’ospedale SS. Annunziata di Taranto, il prelievo degli organi di una donna di 47 anni deceduta a seguito di un grave problema neurologico.
Giunta al pronto soccorso la scorsa settimana già in condizioni molto gravi, per Donatella Lezza (il nome viene diffuso su esplicita richiesta della famiglia), insegnante originaria di Taranto ma residente a Carosino, non c'è stato nulla da fare. Grazie al consenso espresso, con grande altruismo e nel rispetto delle volontà della donna, dal marito e dalle due figlie adolescenti, la scorsa notte le equipe multidisciplinari, allertate attraverso la rete dei trapianti e provenienti da diverse parti d’Italia, si sono avvicendate per il prelievo degli organi coordinate dal dottor Pasquale Massimilla, responsabile donazioni della Asl Taranto, coadiuvato dalla dottoressa Doriana Benefico.
«Il dolore per la perdita improvvisa di questa giovane mamma - ha affermato il direttore generale Vito Gregorio Colacicco -colpisce tutti noi. Siamo vicini ai suoi cari, al marito e alle giovani figlie: a loro va il nostro ringraziamento e tutta la nostra ammirazione, perché con il loro consenso hanno permesso di salvare la vita ad altre persone.» Questa è la decima donazione a Taranto dall’inizio dell’anno.