BARI - Il cantiere per realizzare il nuovo ospedale San Cataldo a Taranto è stato sospeso perché «materialmente non sono stati assegnati i 105 milioni di euro dal ministero alla Regione». E’ quanto emerso oggi durante le audizioni in commissione Bilancio del Consiglio regionale della Puglia.
Secondo quanto riferito dall’Asl tarantina non sarebbe stato adottato il decreto di assegnazione dei fondi per arredi e attrezzature e nemmeno i 5 milioni di cofinanziamento regionale risulterebbero erogati. Questo ha comportato la sospensione dei lavori, quindi è ormai impossibile, è stato evidenziato, che venga rispettata la data di consegna del cantiere entro il prossimo 31 luglio. Tutti i componenti della Commissione hanno espresso «grande preoccupazione».
LE PAROLE DELL'ASSESSORE PALESE
«Ribadisco l’urgenza che il governo nazionale approvi il decreto definitivo per il finanziamento di 105 milioni di euro per le attrezzature e gli arredi del nuovo ospedale 'San Cataldo' di Taranto. La Regione Puglia è pronta e ha già definito tutti gli adempimenti correlati, compresi quelli relativi al cofinanziamento aggiuntivo. Rimaniamo in fiduciosa attesa degli atti del Governo centrale».
Lo dice l’assessore regionale alla Sanità pugliese, Rocco Palese, dopo le audizioni in commissione consiliare dalle quali è emerso che il cantiere è stato sospeso in attesa del trasferimento di circa 105 milioni dal governo.
Secondo quanto emerso in commissione regionale con la sospensione dei lavori, è ormai impossibile, è stato evidenziato, che venga rispettata la data di consegna del cantiere entro il prossimo 31 luglio.
FDI: NESSUN RITARDO SU FINANZIAMENTO
«Ci vuole coraggio o forse la 'regia di Emilianò o peggio 'faccia tostà per dare la colpa al Governo Meloni del mancato arrivo alla Asl dei 105 milioni di euro per il completamento del San Cataldo di Taranto». Lo dichiarano i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia.
«Per questo - aggiungono - siamo nuovamente costretti a fare chiarezza: a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 25 maggio dal ministro della Salute e dal presidente della Regione Puglia, lo stesso Dicastero ha avviato prontamente la procedura per la sottoscrizione dell’articolato contrattuale il quale, dopo la firma da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze, dovrà essere ora firmato dalla Regione Puglia la quale, a sua volta, dovrà richiedere l’ammissione al finanziamento al ministero della Salute. Nessun ritardo, quindi, da parte del ministero della Salute/Governo: si tratta, quindi, di rispettare i normali tempi tecnici necessari a finalizzare l'Accordo di Programma per il completamento del nuovo ospedale San Cataldo di Taranto, per il quale sono allocati 105 milioni di euro. Alla maggioranza che governa la Regione e agli esponenti del Pd, però, vogliamo ricordare che Emiliano non ha ancora stanziato i 5 milioni di sua competenza, che non richiedono le stesse procedure burocratiche».