TARANTO - «La tutela della salute dei cittadini di Taranto è una priorità. Per questo insieme al senatore Mario Turco abbiamo presentato un emendamento al dl Aiuti bis per garantire la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini, visto che il funzionamento dell’Ilva è stato qualificato come impianto di interesse strategico nazionale». Lo riferisce in una nota la senatrice M5S Patty L’Abbate, capolista per la Camera in Puglia per la città di Taranto. «È necessario dunque predisporre un piano di investimento - aggiunge - che preveda una serie di punti che a nostro avviso sono imprescindibili. In primis la riconversione industriale, anche attraverso l’utilizzo di forni elettrici alimentati a idrogeno verde e con il pieno passaggio all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, come previsto dal Pnrr, per realizzare quella transizione ecologica per cui come Movimento 5 Stelle ci battiamo da tempo».
Inoltre, secondo Labbate, «è importante programmare un’attività di bonifica dell’area interessata, considerando anche la valutazione integrata dell’impatto ambientale e sanitario (Viias). Un ulteriore punto inderogabile nella riconversione è il riassorbimento del personale, a partire dai lavoratori ex Ilva, e tenendo conto delle imprese territoriali dell’indotto». «In sintesi, il piano di investimento - conclude la senatrice - dovrà in modo sinergico considerare l’abbattimento dell’impatto ambientale e sanitario e dovrà essere vincolato dalla clausola sociale».
