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14 Gennaio 2021
Lo stabilimento ex Ilva
TARANTO- Impegni sui pagamenti alle imprese dell’indotto e confronto sulla politica industriale. Sono stati i punti principali al centro dell’incontro fra l’ad di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, il responsabile per le risorse umane Arturo Ferrucci, il presidente della Camera di Commercio di Taranto, Luigi Sportelli e il presidente di Confindustria Taranto, Antonio Marinaro, accompagnato da Antonio Lenoci, presidente della sezione metalmeccanica di Confindustria, e dal delegato per le questioni inerenti l'indotto Vladimiro Pulpo.
Gli industriali tarantini rilevano in una nota che si è parlato di «rilanciare lo stabilimento, ritessere i rapporti fra l'azienda dell’acciaio e Confindustria Taranto, avviare una interlocuzione partecipata sui temi della politica industriale intesa come una serie di azioni condivise delle cui ricadute possano beneficiare le imprese e il territorio nella sua interezza».
Disponibilità «è stata manifestata dall’ad Morselli - prosegue l'associazione industriali - a riprendere i punti contenuti nel cosiddetto Addendum siglato a luglio 2018 con particolare riferimento al corretto adempimento degli obblighi contrattuali nei confronti dei fornitori locali e al pieno e tempestivo pagamento dei crediti, nonché al coinvolgimento delle stesse aziende nello sviluppo di sinergie relative a iniziative di economia circolare».
Il confronto, ieri nella sede della Camera di Commercio a Taranto, si è tenuto all’indomani dell’incontro a Roma in Confindustria fra l’ad di Ami, Invitalia e i sindacati per approfondire il progetto di rilancio dello stabilimento siderurgico ex Ilva.
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