TARANTO - A un blogger 37enne di Massafra è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini, accusato di aver chiesto 3mila euro per evitare di pubblicare sui social alcuni attacchi nei confronti del consigliere regionale pugliese Michele Mazzarano (Pd).
E’ di tentata estorsione l’accusa principale mossa al blogger dal sostituto procuratore di Taranto Enrico Bruschi.
Nella comunicazione giudiziaria gli si contestano anche la diffamazione nei confronti di un intermediario nelle interlocuzioni con Mazzarano, definito «traditore» e «infame», e la calunnia nei confronti di altre due persone, dopo un interrogatorio alla Squadra Mobile in cui avrebbe incolpato falsamente due fratelli massafresi di tentata violenza privata, sostenendo che lo avevano minacciato intimandogli di «non parlare di Michele Mazzarano fino al 21 settembre», ovvero fino al termine delle elezioni per il Consiglio regionale pugliese. L'esponente politico è stato poi rieletto.