TARANTO - «Taranto ha bisogno di continuare nella direzione della chiusura progressiva delle fonti inquinanti e della riconversione economica. Un percorso iniziato con il M5s al Governo, ma serve il territorio. Sono stata l'unica candidata presidente che ha accolto l’appello dei sindaci per la chiusura dell’area a caldo e per l’accordo di programma modello Genova».
Lo ha detto la candidata del M5s alla presidenza alla Regione Puglia Antonella Laricchia, a Taranto per l’inaugurazione del comitato elettorale. Con lei i candidati della circoscrizione di Taranto Marco Galante, Gaia Silvestri, Vincenzo La Neve, Rosangela Bozza, Luciano Aloia, Annamaria De Bellis e Fabiola Molendini e i deputati tarantini Gianpaolo Cassese e Giovanni Vianello.
«Siamo stati i primi a richiederlo già nel 2017 - ha aggiunto - e se sarò eletta presidente della Regione porterò le richieste del territorio ai tavoli nazionali dove la Regione deve farsi sentire. La partita per le regionali è aperta. Non ho ceduto di un millimetro alle lusinghe che mi sono state fatte perché ho chiaro l’obiettivo: guidare la Regione Puglia per mettere al primo posto i cittadini».